Giulia è una pediatra, volontaria di Medici senza frontiere. A Tawila, ormai un maxi-campo profughi, assiste i bambini sfuggiti all'inferno di El Fasher. «Chi è sopravvissuto ha lasciato una città dove i corpi dei morti si ammassano l'uno sull'altro»

La proposta è di Stati Uniti, Egitto, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita: il timore è che dietro l'accordo ci sia la concreta possibilità di creare il terzo Stato sudanese: il Darfur

Il presidente Usa punta sull'elettorato evangelico statunitense e vuole rafforzare la sua immagine di difensore dei valori occidentali. Ma così facendo finisce per fare confusione tra comunicazione e verità, specialmente nel complicato puzzle africano

Tra le righe della lotta al narcotraffico e alle persecuzioni dei cristiani, si insinua il vero interesse della Casa Bianca: i due Stati sono tra i maggiori produttori di greggio e hanno un legame strategico con il gruppo dei Brics

Samia Suluhu Hassan, è stata rieletta con oltre il 97% dei voti

Devono affrontare una minaccia esistenziale in Nigeria: «In migliaia di cristiani vengono uccisi, gli islamisti radicali sono responsabili di questo massacro»

La presidente Samia Suluhu Hassan è in testa allo spoglio. L'opposizione denuncia boicottaggi e parla di 700 vittime in tre giorni. Internet resta bloccato .

I paramilitari tentano di scaricare le colpe sui sottoposti: abbiamo arrestato diversi individui - tra i nostri ranghi - accusati di atrocità. Solo in ospedale erano stati trucidati 460 pazienti

La caduta di El Fasher nelle mani delle Rsf, dopo 600 giorni di assedio è segnata dall’orrore delle esecuzioni sommarie. Intrappolati 260mila civili

Elezioni presidenziali e parlamentari ad alto rischio: migliaia in piazza a Dar es Salam: dichiarato il coprifuoco

Dopo 18 mesi di sanguinoso assedio, la città difesa dai "governativi" è caduta: ora tutto il Darfur è sotto il controllo delle Rsf. Uccisi 5 operatori della Croce Rossa anche in Nord Kordofan

Ex incursori, ex ufficiali, ex agenti sono sempre più spesso reclutati nei conflitti che insanguinano il continente: ecco da dove arrivano e quali sono i compiti loro affidati

Nell'indifferenza generale, 30 milioni di persone travolte dalla guerra civile, hanno bisogno di assistenza totale. Crescono del 45 per cento i conflitti africani

A causa delle tariffe Usa e della debole domanda interna, Pechino ha accelerato «l’invasione» verso altri mercati, tratteggiandola come «cooperazione Sud-Sud»

Il cinquantenne, di cui non è stato rivelato il nome, è stato catturato nella capitale Niamey

Nella città di El Fasher, assediata da 18 mesi, 260mila persone rischiano la morte per fame. Terminate anche le scorte del mangime per animali distribuito alla popolazione

C'è un conflitto civile dimenticato nel cuore dell'Africa. A pagarne il prezzo sono i piccoli a rischio fame e le ragazze che finiscono preda delle violenze

Il Continente punta a lanciare entro la fine del decennio 120 satelliti. E ad autonomizzarsi dalla Cina

Dalle gravi crisi alimentari del XX secolo agli attuali squilibri globali, accentuati da guerre e cambiamento climatico, la fame resta una questione di potere

Nell'orrore della guerra che devasta il Paese africano, una madre è stata costretta a decidere per quale delle due figlie acquistare i farmaci salvavita

Morto l'ex primo ministro, candidato senza successo alla presidenza per cinque volte

Il presidente è fuggito con l'aiuto dei francesi e i reparti d'élite dell'esercito hanno appoggiato la "rivoluzione" dei ragazzi. Che ora però non sanno ancora che cosa fare

È raddoppiato da 30 ad almeno 60 morti il bilancio delle vittime causate da un attacco contro un centro ad El-Fasher, lanciato dai paramilitari delle Forze di Support Rapido

«L''attacco è avvenuto il mese scorso nella provincia settentrionale di Cabo Delgado» dove opera un gruppo jihadisti legato all'Isis: da anni l'area è fuori controllo

Dal Madagascar al Marocco, passando per il Kenya, cresce la mobilitazione di piazza degli "under 30". Tra rischio violenza e solidarietà digitale

Una ricerca multidisciplinare su alcune anfore trovate al Circeo ha svelato che mentre il vino era realizzato con uve locali, la resina di pino per impermeabilizzare arrivava da Sicilia e Calabria