Ha ancora senso parlare di campagna elettorale, quando siamo sommersi 365 giorni l’anno dalla propaganda che riduce la politica a un talk show permanente?
L'Italia è in piena emergenza. Serve muoversi con lo spirito illustrato ieri dallo stesso Draghi: «Ci sarà tempo per i saluti, rimettiamoci al lavoro!»
Alla crisi della «non fiducia» aperta da Giuseppe Conte giovedì scorso, si è aggiunto ieri al Senato il Papeete-bis di Matteo Salvini, che stavolta è riuscito a trascinare con i piedi nella sabbia...
Il centrosinistra, d’altro canto, non esiste più. Ed è comunque difficilissimo immaginare di fare un’alleanza con un Movimento, e pseudopartito, che è riuscito a fare tutto e il contrario di tutto
Una crisi politica nel mezzo di una recessione, con un impoverimento generale dei cittadini, durante una pandemia, con una guerra aperta nel cuore d’Europa
C’è un clima di attesa e di speranza, ma anche di pesante ironia e persino di indignazione degna di miglior causa che circonda il tentativo in corso di dar vita a una nuova maggioranza...
Salvini continua imperterrito, nei comizi digitali, a calunniare le opere caritative e sociali della Chiesa, cioè delle comunità cristiane italiane e ad arruolare credenti nel cattivismo militante
Dopo il tramonto della coalizione giallo-verde consumatosi con il discorso di Giuseppe Conte al Senato, il Paese è a un bivio. Nuovo Governo (di legislatura) o elezioni anticipate?
In una democrazia parlamentare sono le forze politiche che siedono in Parlamento ad avere il compito di trovare le condizioni per la formazione dei governi...
L'attuale stagione politica, compreso il dibattito al Senato sulle comunicazioni del presidente del Consiglio, usa a sproposito la parola "simbolo", affiancandola all'aggettivo "religioso"...
Non c’è un esito precostituito alla crisi di governo che si è definitivamente aperta ieri sera con le dimissioni consegnate nella mani del Capo dello Stato dal premier Giuseppe Conte...
A crisi di Governo in corso e nell’acuirsi del clima da campagna elettorale permanente in cui viviamo, è lecito porsi la domanda: il comandamento di "non dire bugie" vale anche per i politici?
Per mesi ci siamo illusi che i veri problemi dell’Italia fossero la riduzione delle disuguaglianze, come accogliere i migranti, i porti chiusi, la collocazione del nostro Paese nel continente...