mercoledì 1 aprile 2020
Ospedali di Parigi sull'orlo del collasso, pazienti gravi trasferiti. Le cifre dell'Africa. Il Turkmenistan virus free "vieta" la parola coronavirus
L'ospedale temporaneo alla Fiera di Madrid

L'ospedale temporaneo alla Fiera di Madrid - Ansa

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Sono più di 870.000 i casi di Covid-19 nel mondo. I dati aggiornati dalla Johns Hopkins University parlano di 873.767 casi e 43.288 morti a livello globale. L'Italia resta il primo Paese per il triste bilancio delle vittime (12.428), seguita dalla Spagna (9.053), mentre gli Stati Uniti restano primi per numero di casi (189.633). L'Europa resta il continente più colpito, con 30.063 vittime e 458.601 contagi. La situazione più preoccupante è, oltre che in Italia, in Spagna e in Francia. Negli Stati Uniti il presidente Donald Trump avverte: "Passeremo due settimane molto difficili. Voglio che tutti gli americani siano preparati".

Spagna, più di 100mila contagiati. Altri 864 morti

La Spagna supera i 100mila casi di Covid-19, con 7.719 nuovi contagi in un giorno. Continua ad aggravarsi il bilancio dell'epidemia, con 864 decessi nelle ultime 24 ore, quinto giorno consecutivo in cui la cifra supera 800. Dall'inizio dell'epidemia sono morte 9.053 persone. I contagi sono in tutto 102.136, secondo i dati del ministero della Sanità a Madrid.

A Parigi ospedali pieni, pazienti trasferiti

A Parigi ospedali sull'orlo del collasso per il Covid-19. Secondo l'ente Assistance Publique-Hôpitaux de Paris, 870 pazienti oggi sono in rianimazione nella capitale, occupando tutti i letti disponibili. Pressione fortissima anche sugli ospedali dell'Ile-de-France, la regione di Parigi, con 2.000 pazienti in rianimazione. "Le curve italiane e francesi si seguono con 10 giorni di scarto. È possibile che la regione Ile-de-France conti entro una decina di giorni lo stesso bilancio della Lombardia", avverte una fonte vicina al ministero della Salute, citata da Les Echos. Trentasei malati di Covid-19 sono stati evacuati dalla regione di Parigi a bordo di treni ad alta velocità medicalizzati. I pazienti, tutti ricoverati in terapia intensiva, vengono trasferiti in vari ospedali della Bretagna, meno colpita. I morti in Francia sono più di 3.500. Numerosi pazienti sono già stati trasferiti in Germania, Lussemburgo e Svizzera. La Francia ha aumentato la sua capacità di terapia intensiva da 5mila letti agli attuali 8mila, con l'obiettivo di arrivare a 14mila nelle prossime settimane.

Germania quinta al mondo per contagi ma ha "solo" 783 decessi

In Germania sono saliti di 5.453 i contagi nelle ultime 24 ore, mentre si sono registrati 149 decessi, una progressione che ricalca quella dei giorni precedenti, e che porta il Paese a un totale di 67.366 contagiati e 783 morti, stando ai dati del Robert Koch Institut. La Germania è al quinto posto al mondo per numero di contagi, dopo Stati Uniti, Italia, Spagna e Cina. Il Land più colpito resta la Baviera, seguita da Nord Reno Westfalia e Baden-Wuerttenberg. Il governo federale e i Land intendono prolungare le misure di contenimento almeno fino alla fine delle vacanze di Pasqua, che in Germania durano fino al 19 aprile.

Svizzera, oltre 17mila contagiati e 378 vittime

La Svizzera è, insieme alla Spagna, il Paese con il rapporto più drammatico tra contagi e numero di abitanti. Secondo i dati dell'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) sono 17.139 i contagiati, quasi mille (963) in più in un giorno. Almeno 378 persone sono morte (5 in più). I tamponi eseguiti sono 130.700, di cui il 15% risultati positivi. In Ticino i decessi sono 132, dodici più di ieri. I nuovi casi di contagio registrati sono 104, per un totale di 2.195. L'agenzia Keystone-ATS calcola invece, sommando i dati inviati dai Cantoni, che almeno 452 persone abbiano perso la vita (+25 in un giorno).

Gli Usa prevedono oltre 100mila vittime

Secondo le proiezioni della Casa Bianca potrebbero esserci tra 100.000 e 240.000 morti negli Stati Uniti, ma il numero potrebbe essere inferiore se in tutto il Paese venissero mantenute le misure di distanziamento sociale. Le previsioni sulla pandemia inizialmente parlavano di cifre tra 1,5 e 2,2 milioni di morti, se non ci fossero stati interventi di contenimento. Finora i decessi sono 4.081, con un aumento doppio rispetto a domenica. I contagiati sono 189.633 e le persone guarite 7.136.

La situazione più drammatica è a New York, dove i decessi sono quasi 1.550. La malattia ha un impatto particolarmente drammatico su alcuni distretti, come Brooklyn e Queens. Il sistema delle ambulanze e il dipartimento di polizia della città è sottoposto a stress crescente, mentre un quarto degli operatori medici d'emergenza è in malattia In tutto sono 2.800 i membri del dipartimento che non stanno lavorando, tra cui circa 950 medici d'emergenza. Anche circa il 16% delle forze in uniforme del New York Police Department è in malattia e oltre mille agenti sono risultati positivi.

Le cifre della malattia in Africa

Continua a salire il numero dei morti in Africa. I dati diffusi stamani dal Centro di controllo delle malattie dell'Unione Africana (Cdc Africa) parlano di 196 morti e di 49 Paesi del continente colpiti dalla pandemia con un totale di almeno 5.786 casi di infezione. Sono invece 412 le persone guarite.

I Paesi africani in cui si registrano vittime sono ormai 24: Egitto (46), Algeria (44), Marocco (36), Burkina Faso (14), Tunisia (10), Repubblica democratica del Congo (8), Camerun (6), Sudafrica (5), Ghana (5), Mauritius (5), Angola (2), Sudan (2), Nigeria (2), Botswana (1), Kenya (1), Gambia (1), Gabon (1), Mali (1), Zimbabwe (1), Costa d'Avorio (1), Capo Verde (1), Niger (1), Tanzania (1) e Togo (1). Con 1.353 casi confermati il Sudafrica risulta sempre il Paese più colpito.

Il Turkmenistan "senza virus" vieta la parola e le mascherine

Il Turkmenistan è uno dei pochi Paesi al mondo ufficialmente senza nessun caso di coronavirus ma le autorità hanno deciso di bandire la parola, pena l'arresto. Lo denuncia il gruppo Reporter sans frontières citato dalla Bbc. Dai media statali, che sono sotto il totale controllo del governo, il Covid-19 non viene più citato ed è sparito persino da tutte le comunicazioni del ministero della Sanità. Secondo Rsf, inoltre, persino chi indossa mascherine protettive può essere arrestato da poliziotti in incognito.

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