Il Papa durante un'udienza generale - Vatican media
Il Papa sta poco bene e rinuncia a leggere il discorso. Lo ha riferito egli stesso stamani in apertura dell’udienza a una delegazione di rabbini europei. Queste le sue parole: «Buongiorno, saluto tutti voi e vi do il benvenuto. Grazie di questa visita che a me piace tanto ma succede che io non sto bene di salute e per questo preferisco non leggere il discorso ma darlo a voi e che voi lo portiate». Il testo consegnato parlava dell’importanza del dialogo ebraico-cristiano, a maggior ragione nel clima di guerra che percorre il mondo in questi giorni.
Il malessere del Pontefice, comunque non allarma più di tanto. Si tratta di un po' di raffreddore, ha precisato il direttore della Sala stanpa vaticana Matteo Bruni, e ad attendere Francesco c'è «una lunga giornata di udienze. Aveva il desiderio di salutare i rabbini europei individualmente - ha aggiunto Bruni - e per questo ha consegnato il discorso. Per il resto le attività del Papa proseguono regolarmente». Confermato dunque l'incontro pomeridiano con 7mila bambini.
