venerdì 18 dicembre 2015
L'iniziativa ha permesso più di 160 contratti di rete, il coinvolgimento di oltre 500 piccole e medie imprese per circa 3mila occupati (nella foto Pietrapertosa e le dolomiti lucane).
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A quasi un anno dall’avvio della piattaforma di internazionalizzazione Mapping Basilicata Exporting Italian Excellence (www.mappingbasilicata.it) arrivano i primi risultati per fare conoscere l’eccellenza dei Distretti produttivi lucani nel mondo. Il progetto, finanziato dalla Regione Basilicata e realizzato da Sviluppo Basilicata Spa e Unioncamere Basilicata in collaborazione con Forim ha l'obiettivo di rafforzare la presenza delle aziende lucane nei mercati internazionali. Grazie alla strategia congiunta del sistema regionale, per la prima volta le aziende della Basilicata si sono riunite per fare sistema attraverso le reti d'impresa  unite per valorizzare le eccellenze locali sotto tre marchi di qualità, con l’obiettivo di promuovere nel mondo il meglio delle produzioni lucane raccontando l’identità, la storia e la cultura di una terra antica, sospesa tra un passato di tradizioni e un presente d’innovazione. Ciascun marchio rappresenta la filiera di 'qualità' dei Distretti ed è il punto di partenza per sviluppare azioni e sinergie mirate a sviluppare la strategie di posizionamento dei prodotti nei mercati internazionali. I Distretti Industriali della Basilicata (Distretto del Mobile Imbottito di Matera, Distretto della Corsetteria di Lavello, Distretto Agro-Industriale del Vulture, Distretto del Pollino Lagonegrese, Distretto Rurale Collina e Montagna Materana, Distretto Agroalimentare di Qualità del Metapontino) e le imprese del territorio sono i beneficiari delle azioni di Mapping Basilicata per promuovere l’eccellenza dei prodotti lucani nel mondo attraverso tre nuovi marchi di qualità: Casa Matera, Basilicata Fine Foods, B-Wear. Forniture, fashion e food: le tre F dell’economia lucana verso l’internazionalizzazione per il rilancio del territorio. Mapping Basilicata raccoglie un centinaio di aziende lucane appartenenti ai distretti industriali più importanti del territorio e le affianca in percorsi di crescita internazionale verso i mercati esteri. In quest’ottica, i prodotti della Basilicata sono stati raggruppati in tre settori distinti, arredamento/design-corsetteria-agroalimentare, trasversali tra loro e considerati da sempre l'eccellenza del made in Italy perché coniugano insieme qualità, artigianalità e design. Gli sforzi degli enti coinvolti hanno permesso la creazione di più di 160 contratti di rete, il coinvolgimento di oltre 500 piccole e medie imprese per circa 3mila occupati.Rilevante il contributo al progetto Mapping da parte di stakeholders pubblici e privati che hanno contributo a supportare le azioni di networking e a promuove la piattaforma di internazionalizzazione della Regione Basilicata. La forte sinergia con la Camera di Commercio Italiana a Londra e con la Camere di Commercio italiana in Germania ha permesso di creare solide reti di sviluppo delle relazioni industriali e commerciali con i Paesi Target.  In ambito multilareale va sottolineato la joint-declaration sottoscritta, a Febbraio di quest'anno, tra la Regione Basilicata e Unido, Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale , l'agenzia specializzata delle Nazioni Unite con mandato di promuovere lo sviluppo industriale nei Paesi in via di sviluppo.
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