mercoledì 19 giugno 2013
​Annuncio del presidente degli Stati Uniti: «Ho deciso che noi possiamo garantire la sicurezza degli Usa anche se riduciamo i nostri armamenti atomici». Ma l'appello non incontra il favore della Russia. Putin: «Non possiamo permettere che sia violato l'equilibrio del sistema». E' "guerra fredda". 
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​Un accordo per ridurre di almeno un terzo le armi atomiche. Lo ha chiesto Barack Obama alla Russia nel corso di un discorso alla Porta di Brandeburgo. "Ho deciso che noi possiamo garantire la sicurezza degli Usa anche se riduciamo i nostri armamenti atomici strategici fino a un terzo". ha annunciato il presidente degli Stati Uniti nel suo discorso in Germania. «Si tratta di passi da compiere - ha aggiunto Obama - per creare un mondo di pace e giustizia». Ma l'impegno del numero uno degli Usa - che lancia così un appello nei confronti della Russia - non viene accolto con favore da Mosca. Possibili accordi, in questo senso, sembrano davvero lontani dall'essere raggiunti. Immediata e secca, infatti, è stata la replica di Putin: «Non possiamo permettere che sia violato l'equilibrio del sistema della deterrenza strategica, abbassando l'efficacia delle nostre forze nucleari». 
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