sabato 7 dicembre 2019
Mike Mbuvi Sonko in manette per reati economici, pagamenti illeciti e l'acquisizione illegale di beni per un valore di 3 milioni di euro. Il governo Kenyatta ha lanciato l'offensiva di moralizzazione
Il presidente keniano Uhuru Kenyatta ha lanciato la campagna anti-corruzione (Ansa)

Il presidente keniano Uhuru Kenyatta ha lanciato la campagna anti-corruzione (Ansa) - Ansa

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"Ordino l'arresto immediato del governatore della contea di Nairobi, Mike Mbuvi Sonko, per reati economici, pagamenti illeciti e l'acquisizione illegale di beni per un valore di 3 milioni di euro". Il procuratore del Kenya, Noordin Haji, è stato perentorio ieri mattina. Mbuvi, insieme ad altri diversi suoi colleghi funzionari, dovrà essere processato in seguito a tutte le prove raccolte dal Dipartimento delle investigazioni criminali (Cid).

Il governatore è stato arrestato nella cittadina di Voi mentre era in fuga sulla strada che dalla capitale, Nairobi, porta verso la città portuale di Mombasa. Sonko è una delle più importanti personalità politiche ad essere arrestata da quando il governo keniano ha lanciato l'anno scorso una seria campagna contro la corruzione. Il presidente keniano, Uhuru Kenyatta, ha affidato le indagini ad Haji, ex uomo dei servizi segreti, e George Kinoti, ex poliziotto e ora numero uno del Cid. Con il loro lavoro sono già stati svelati numerosi casi di corruzione che coinvolgevano l'ex ministro delle Finanze, Henry Rotich, e diversi funzionari governativi.

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