mercoledì 25 maggio 2011
È cessata l'attività del vulcano islandese Grimsvotn, la cui nube di cenere ha creato problemi al traffico aereo in nord Europa. Cancellati 700 voli in Germania.
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È cessata l'eruzione del vulcano islandese Grimsvotn, la cui nube di cenere ha creato problemi al traffico aereo in nord Europa: lo dicono dei meteorologi. Anche l'ufficio meteorologico islandese ha detto che l'eruzione sembra finita e che dal cratere non esce più cenere, «è troppo presto per poter dichiarare l'eruzione terminata». «Ci sono indicazioni che sta veramente finendo. Dalle 3 Gmt (le 5 italiane) non c'è più emissione di ceneri. L'ultima è avvenuta alle 2.10 (le 4.10 italiane) e da allora dal cratere esce solo vapore», ha detto Hrafn Gudmundsson dell'ufficio meteo di Reykjavik. «Sono diminuite anche le scosse sismiche, altro indicatore che (l'eruzione) sta finendo o è alle fasi finali», anche se «deve ancora essere dichiarata ufficialmente conclusa dai geofisici». Al momento sono chiusi gli aeroporti di Amburgo, Berlino e Brema. La situazione è tornata invece alla normalità in Gran Bretagna e Danimarca. Qualche problema, secondo Eurocontrol, potrebbe invece ancora verificarsi in Polonia. Sul resto dei cieli europei non vengono registrate né previste restrizioni al traffico aereo. Tant'è che le competenti autorità belghe hanno annunciato che non c'è alcun motivo di chiudere lo spazio aereo nazionale. Eurocontrol prevede che oggi saranno cancellati 700 voli in Germania, rispetto agli 8mila che normalmente operano nel Paese. Lo riferisce l'organizzazione europea per la sicurezza aerea su twitter.
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