lunedì 5 marzo 2018
È la prima volta che Kim Jong-un incontra funzionari della Corea del Sud. Al leader nordcoreano una lettera dal presidente del Sud Moon Jae-in
La delegazione sudcoreana alla partenza per Pyongyang (Ansa)

La delegazione sudcoreana alla partenza per Pyongyang (Ansa)

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È iniziata con una cena di benvenuto offerta dal leader nordcoreano Kim Jong-un la missione degli inviati speciali della Corea del sud arrivati nella capitale della Nordcorea Pyongyang per una visita di due giorni. È la prima volta che l'attuale leader nordcoreano incontra funzionari di Seul. Tra i cinque membri della delegazione del Sud figura anche il capo dei servizi segreti di Seul, Suh Hoon. La missione arriva nell'ambito dei tentativi di riavvicinare le due Coree e rivitalizzare i negoziati tra Washington e il regime nordcoreano sulla denuclearizzazione. Il processo di distensione tra le due Coree ha avuto finora il suo apice con le recenti Olimpiadi invernali.

Nella missione di Seul anche il vice ministro dell'Unificazione, Chun Hae-sung, un componente dell'ufficio presidenziale, Yun Kun-young, e un altro alto funzionario dell'intelligence, Kim Sang-Gyun. La delegazione porterà una lettera del presidente sudcoreano Moon Jae-in per il leader nordcoreano Kim Jong Un; incontrerà membri di alto livello del regime per discutere i modi per promuovere le relazioni Nord-Sud e le condizioni per il dialogo tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti. Successivamente la stessa delegazione sudcoreana si recherà negli Stati Uniti per rendete noti anche alle autorità americane i risultati della missione.

Ieri il presidente Usa Donald Trump aveva detto che la Corea del Nord sarebbe pronta ad aprire un dialogo con gli Stati Uniti. Durante il suo atteso discorso alla cena annuale dei giornalisti del Gridiron Club, Trump ha spiegato che i nordcoreani «hanno chiamato un paio di giorni fa ed hanno detto “vogliamo parlare”. Io ho detto “lo vorremmo anche noi, ma dovete de-nuclearizzare. Dovete denuclearizzare”. Quindi vediamo cosa succederà». Trump ha poi aggiunto: «Lo dico seriamente. Spero che sia vero. Lo sapremo presto. Ci incontreremo e vedremo se accadrà qualcosa di positivo. È passato tanto tempo, è un problema che avrebbe dovuto essere risolto tanto tempo fa, non ora».

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