venerdì 11 settembre 2015
A New York cerimonia con i familiari delle tremila vittime. Alla Casa Bianca un minuto di silenzio.
COMMENTA E CONDIVIDI
​Da New York a Shanksville, in Pennsylvania, dalla Casa Bianca, agli stadi di baseball di tutta la nazione, l'America si fermerà ancora un volta in occasione del 14mo anniversario dell'11 settembre 2001, per ricordare l'attacco terrorista in cui persero la vita quasi 3.000 persone. La cerimonia più importante si svolgerà al memoriale dell'11 settembre a New York. Le famiglie delle vittime si riuniranno nella piazza del memoriale e rimarranno in silenzio nel momento esatto dello schianto degli aerei contro le due Torri gemelle e del loro crollo. Poi saranno letti i nomi di tutte le vittime. Riservato al mattino ai famigliari delle vittime, nel pomeriggio il sito sarà aperto anche al pubblico. Ma cerimonie di commemorazione sono previste in tutto il paese e vi parteciperanno migliaia di persone. Al Pentagono, un altro degli obiettivi dei terroristi, ci sarà un'alzabandiera all'alba. Il presidente Barack Obama, insieme alla first lady parteciperà ad un minuto di silenzio nel giardino della Casa Bianca e incontrerà i militari della base di Fort Meade, nel Maryland. "Ti vogliamo bene, NYC, città e casa di chi non si arrende mai. #11settembre". È il messaggio con cui il presidente del Consiglio Matteo Renzi commemora su Twitter l'anniversario dell'attentato alle Torri gemelle di New York City. Il messaggio, ripetuto anche in inglese con l'hashtag #NeverForget911, è accompagnato dalla foto dell'arcobaleno comparso ieri sera sopra il World Trade Center di Manhattan.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: