Don Alberto Torriani - www.collegiosancarlo.it
È il milanese don Alberto Torriani, il nuovo arcivescovo di Crotone-Santa Severina, la diocesi calabrese che era sede vacante dalla nomina del precedente pastore, Angelo Raffaele Panzetta, a arcivescovo coadiutore di Lecce avvenuta lo scorso 24 agosto. Dal 26 settembre la diocesi era guidata dall'amministratore apostolico Claudio Maniago, arcivescovo di Catanzaro-Squillace. La nomina di Torriani è arrivata oggi, 11 dicembre, e l'annuncio è stato dato in contemporanea con la Sala stampa vaticana a Crotone nella Chiesa dell’Immacolata e a Milano in curia.
Nato nel 1971 a Bollate (Milano), ordinato sacerdote nel 2000, don Alberto Torriani è stato vicario parrocchiale presso la parrocchia di San Biagio di Monza, e della successiva comunità pastorale “Ascensione del Signore”. A Monza è stato responsabile della Pastorale giovanile della città dal 2003 al 2011. Dal 2000 nel mondo della scuola come assistente e vicepreside delle scuole parrocchiali San Biagio di Monza; dal 2011 al settembre 2016 è stato rettore del Collegio Rotondi di Gorla Minore (Varese), per poi assumere l’incarico di pro rettore del Collegio San Carlo di Milano di cui, dal febbraio 2017, è diventato rettore. Dal 2015, inoltre, è collaboratore festivo per le Messe e le confessioni della parrocchia di Santa Maria del Rosario di Milano. La consacrazione episcopale avverrà nel cuore della diocesi ambrosiana, il Duomo di Milano, sabato 22 febbraio 2025 alle 15.
Torriani ha già inviato un messaggio di saluto all'arcidiocesi crotonese: un testo - pubblicato integralmente sul sito della comunità locale calabrese - che si apre con una citazione da "Le città invisibili" di Italo Calvino. Nella lettera il nuovo arcivescovo dichiara di voler «prendere sul serio le parole di papa Francesco quando invita a coltivare la passione dell’incontro e farla divenire così lo stile del nostro essere Chiesa. Sarà questa la mia prima preoccupazione dei prossimi mesi», chiosa il sacerdote ambrosiano.
A Crotone l'annuncio è stato dato da monsignor Claudio Maniago, Amministratore Apostolico della diocesi, alla presenza di una folta rappresentanza fedeli, presbiteri e religiosi. Maniago ha espresso gratitudine a papa Francesco per il dono del nuovo vescovo e per la disponibilità con cui don Alberto Torriani ha accolto questa responsabilità pastorale.
A dare l'annuncio a Milano è stato l'arcivescovo della diocesi ambrosiana, Mario Delpini: «Il momento della comunicazione e la diocesi di destinazione hanno sorpreso don Alberto e anche me - ha detto il presule milanese -. Ma poi la disponibilità: la risposta alla vocazione che viene dal Signore, tramite la Chiesa, non pone limiti all’esercizio del ministero: disposto alla sequela, anche da vescovo, anche a Crotone. Dalla disponibilità al mettersi in cammino. Infatti sono molti i pensieri, le domande, gli adempimenti necessari per il passaggio delle consegne che riguardano un’opera educativa così importante come il Collegio arcivescovile San Carlo e molte sono le domande, gli adempimenti necessari per farsi carico della responsabilità episcopale di un ministero tutto da configurare e di una diocesi tutta da conoscere - ha sottolineato ancora Delpini -. Dal mettersi in cammino all’amare la meta. Infatti lo sguardo della fede permette di rallegrarsi nel presentarsi come servi per offrire quello che si può e nel riconoscere la testimonianza di fede, l’attesa di Vangelo, l’immenso patrimonio di storia, le sfide impegnative che attendono don Alberto».