mercoledì 18 giugno 2025
La Veneranda Fabbrica lancia il progetto "Duomo Smart Experience": dai barconi del marmo di Candoglia alla posa della Madonnina, con i visori virtuali e Way la visita diventa un viaggio nella storia
La visita con i visori virtuali del progetto “Duomo Smart Experience”, promosso dalla Veneranda Fabbrica del Duomo con Way Experience

La visita con i visori virtuali del progetto “Duomo Smart Experience”, promosso dalla Veneranda Fabbrica del Duomo con Way Experience - Veneranda Fabbrica del Duomo

COMMENTA E CONDIVIDI

Il Duomo di Milano come non l’avete mai visto. Da una prospettiva dove il visibile incontra l’invisibile, e permette di scoprire la storia che c’è fra le sue guglie, prima della sua costruzione (iniziata nel 1386), il secolare lavoro di una fabbrica che non si ferma mai. Basta indossare dei visori per la realtà aumentata per vedere e vivere un’opera unica con occhi nuovi, viaggiare nel tempo e nello spazio e ritrovarsi in piazza fra le botteghe artigiane, al tempo di Gian Galeazzo Visconti, con le Basiliche di Santa Tecla da una parte e di Santa Maria Maggiore dall’altra (che poi il Duomo ingloberà); salire sui barconi su cui viaggiavano le tonnellate e tonnellate di marmo di Candoglia che servivano per la sua costruzione, sulle vie d'acqua, dal Toce al lago Maggiore e lungo il Ticino fino ai Navigli e al laghetto di Santo Stefano che oggi non esiste più (è stato interrato nel 1857); salire sulle terrazze del Duomo quando è stata posata la Madonnina; scoprire tutti i segreti del cantiere di quest’opera solenne, imponente e fiera che sarà destinata a diventare il simbolo di Milano.

Video

Una visione nuova che si può vivere grazie al progetto “Duomo Smart Experience”, promosso dalla Veneranda Fabbrica del Duomo (storica istituzione custode dal 1387 dell’inestimabile patrimonio artistico e culturale della Cattedrale milanese) con Way Experience, realtà fra le più innovative nel campo delle esperienze culturali immersive. Il risultato è un percorso guidato inedito che coniuga l’autorevolezza del racconto reale con le più avanzate tecnologie immersive, offrendo un’esperienza coinvolgente e accessibile, pensata per un pubblico ampio e diversificato. Dai turisti agli stessi cittadini di Milano. «La Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano rafforza così la propria proposta 4.0, grazie al digital e all’utilizzo di nuove forme di valorizzazione e divulgazione. Perché la tecnologia non è nemica della cultura, ma uno strumento a supporto - ha detto Emanuele Callioni, coordinatore delle iniziative digitali della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano -. Con questo tour si approfondisce la conoscenza del patrimonio del Complesso Monumentale e della sua storia, ma si viaggia anche tra le vie della città, nel tempo».

L'arrivo del marmo di Candoglia al laghetto di Santo Stefano, in una immagine della realtà immersiva del progetto “Duomo Smart Experience”, promosso dalla Veneranda Fabbrica del Duomo con Way

L'arrivo del marmo di Candoglia al laghetto di Santo Stefano, in una immagine della realtà immersiva del progetto “Duomo Smart Experience”, promosso dalla Veneranda Fabbrica del Duomo con Way - Veneranda Fabbrica del Duomo

L'esperienza, sia fisica che virtuale, si articola in tre momenti: all'esterno del Duomo per vivere le fasi salienti della sua costruzione e vedere come si presentava Milano prima che la sua Cattedrale venisse realizzata; all'interno del Museo del Duomo dove si viaggerà, sempre indossando i visori, sulle guglie e di fronte alla facciata; infine, l’ingresso, consapevole e ancora più stupefacente, in Cattedrale. Il tour dura circa 60 minuti e in occasione del lancio sarà disponibile fino al 31 agosto a 19 euro più 10 euro per entrare nel Duomo, mentre dopo costerà 25 euro più 10 (i biglietti per la smart experience si possono acquistare sul sito ufficiale del Duomo di Milano). L'esperienza immersiva è disponibile in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e a breve ci sarà anche il cinese. I contenuti sono stati realizzati grazie alla consulenza scientifica di Carla Casu, autrice di un volume recentemente pubblicato e interamente dedicato al Duomo di Milano. A guidare l’esperienza nella versione italiana è la voce dell’attore Luciano Bertoli. La colonna sonora originale, composta da musiche orchestrali appositamente scritte per il tour, è firmata da Fabio Sirna, che ha curato anche il sound design spazializzato. Per il progetto sono stati ricostruiti in modo tridimensionale otto edifici storici, modellata un'area urbana di circa 17 chilometri quadrati e inseriti 114 personaggi umani che popolano le diverse scene.

La Basilica di Santa Maria Maggiore, prima della costruzione del Duomo, in una immagine della realtà immersiva del progetto “Duomo Smart Experience”, promosso dalla Veneranda Fabbrica del Duomo con Way

La Basilica di Santa Maria Maggiore, prima della costruzione del Duomo, in una immagine della realtà immersiva del progetto “Duomo Smart Experience”, promosso dalla Veneranda Fabbrica del Duomo con Way - Veneranda Fabbrica del Duomo

«Con il visore siamo al centro dell'esperienza e questo fa la differenza - ha commentato Marco Pizzioni, co-founder e ceo di Way Experience -. Tutti amano l’IA, ma questa esperienza è fatta dall'intelligenza umana, dal talento di tante persone. Si tratta di un progetto dal forte carattere innovativo perfettamente in linea con la nostra mission: realizzare grandi progetti immersivi per migliorare l’esperienza di visita dei luoghi della cultura, ampliarne il target, aumentarne l’inclusività e generare così un impatto sociale positivo. Questa esperienza tra reale e virtuale permetterà ai visitatori di compiere un vero e proprio viaggio nel tempo alla scoperta della storia del Duomo, per vivere in prima persona quello che fino ad ora è stato solo raccontato».

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI