martedì 23 marzo 2021
Per l'ultimo rapporto dell'Inail, la seconda ondata ha avuto un impatto più grave della prima. Dall'inizio della pandemia si contano 499 morti sul lavoro
I sanitari sono tra le categorie di lavoratori più contagiati dal Covid

I sanitari sono tra le categorie di lavoratori più contagiati dal Covid - Ansa

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Si supera quota 150mila per i contagi sul lavoro da Covid 19: il dato è contenuto nell'ultimo rapporto dell'Inail aggiornato alla fine di febbraio, secondo cui le denunce di casi mortali dall'inizio della pandemia sono 499. Il report non tiene conto dei lavoratori non assicurati all'Inail come i medici di base e i farmacisti non dipendenti. Complessivamente, le denunce di contagio arrivate all'Istituto sono156.766, circa un quarto del totale delle denunce di infortunio registrate da gennaio 2020 e il 5,4% dei contagiati nazionali. La seconda ondata, si legge nel rapporto, ha avuto sul lavoro un impatto più grande della prima: il periodo ottobre 2020-febbraio 2021 incide per il 64,4% sul totale delle denunce di infortunio da Covid-19. Il dato si ribalta guardando i casi mortali con oltre i due terzi dei morti sul lavoro per Covid registrati nella prima ondata (il 67,8%). I casi di contagio sul lavoro in più denunciati a febbraio sono 8.891 mentre i casi mortali in più rispetto a gennaio sono 38. Le donne sono oltre i due terzi dei contagiati sul lavoro (il 69,6%) ma meno di un quinto (il 17%) dei morti. L'età media dall'inizio dell'epidemia è di 46 anni per entrambi i sessi per
i contagi e di 59 anni per i casi mortali. Il 44,6% delle denunce arriva dal Nord Ovest con la Lombardia che da sola concentra oltre un quarto degli infortuni Covid sul lavoro (il 26,5%). La categoria più colpita in questi mesi è stata quella dei tecnici della salute con il 39% delle denunce (in tre casi su quattro sono donne), l'82,8% delle quali relative a infermieri, seguita dagli operatori socio sanitari (il 19,3%) e dai medici (9%).

Guardando ai casi mortali le denunce sono state 499, per oltre un terzo (il 37,7%) riferite ad aprile. Nel complesso i casi mortali sono circa un terzo del totale dei decessi sul lavoro denunciati da gennaio 2020 a febbraio 2021 e hanno una incidenza dello 0,5% rispetto al complesso dei deceduti nazionali da Covid-19 . Se l'età media dei deceduti sul lavoro per contagio da Covid è di 59 anni il 71,4% del totale delle denunce sui casi mortali riguarda la fascia tra i 50 e i 64 anni mentre il 19% è riferita a persone con oltre 64 anni.

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