giovedì 8 novembre 2007
Collana: parole imprudenti, parole velenose, parole insensate. Sabato scorso, Tg1 serale, a domanda su cosa ci sia di straordinario nelle nuove pagine del "Diario" di Papa Giovanni, lo storico Melloni risponde serafico: "lo straordinario è che non ci sono pettegolezzi"! Sarà vero, ma perché "straordinario"? Melloni ha in mano "Diari" di Papi recenti, mettiamo da Pio X a Giovanni Paolo II pieni di pettegolezzi? Ce li faccia conoscere. Siamo davvero curiosi. A proposito attendiamo anche da "Repubblica", "Corsera", "Unità", "Liberazione" ecc., la notizia che Papa Giovanni dopo un giudizio molto duro su Padre Pio, dovuto a rapporti autorevoli, ma calunniosi e falsi poi smentiti dai fatti, in seguito ne dette un altro molto diverso e positivo, come ha più volte ricordato mons. Loris Capovilla che di Papa Giovanni fu segretario, e come ieri scrive sul "Giornale" (p. 16) Andrea Tornielli con la testimonianza del cardinale Siri raccolta dal collega Benny Lai. Già: c'è chi le calunnie le dà subito e con clamore, ma non le smentisce mai, e se costretto lo nasconde benissimo. È il caso dell'"Unità" che l'altro ieri (p. 9) spara in grande 100 righe perché "la Chiesa nega i funerali" al povero ragazzo suicida ad Ischia, ma ieri nasconde la smentita in un trafiletto di 10 righine a p 11. Alle parole insensate, infine, provvede "Il Riformista" (p. 3) riciclando la chiacchiera del ritorno degli altari all'"orientamento verso Oriente" dopo il documento sulla Messa in latino e dando come prova la Messa papale di lunedì a San Pietro. Peccato che proprio quell'altare sia orientato a Occidente!
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI