lunedì 26 ottobre 2015
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Mentre si aggrava il bilancio del potente sisma che ha colpito Pakistan, Afghanistan e India, Caritas Italiana ha espresso vicinanza ed è pronta a sostenere l'attività di Caritas Pakistan e India con cui collabora da anni, e, insieme ad altri soggetti della rete internazionale e della società civile, anche in Afghanistan. “In attesa di avere un quadro più preciso della situazione – sottolinea don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana – abbiamo voluto comunque dare un segno di prossimità. La costante attenzione all’area ha finora permesso a Caritas Italiana di contribuire ai programmi di sviluppo e agli interventi di risposta alle frequenti emergenze con azioni rapide e mirate nel breve periodo e programmi di riabilitazione e ricostruzione nel medio e lungo termine”. Subito i responsabili di Caritas Pakistan e gli altri referenti locali si sono attivati per collaborare alle operazioni di monitoraggio della situazione e di soccorso delle vittime con l’avvio di interventi di urgenza. Già nell’ottobre del 2005 il Pakistan Nord occidentale è stato colpito da un altro tremendo terremoto, che ha causato più di 73.000 vittime e devastazioni in un’intera regione. Per anni Caritas Italiana ha seguito un complesso piano di interventi, prima d’urgenza poi di riabilitazione, nell’ambito del quale è riuscita a realizzare progetti per più di 2.6 milioni di euro, sostenendo interventi di Caritas Pakistan e di altri partners locali. Oltre un milione e mezzo di euro è stato poi messo a disposizione da Caritas Italiana per far fronte ai danni delle alluvioni che si sono ripetute negli ultimi tre anni, da ultimo il sisma in Balochistan a settembre 2013.Per sostenere gli interventi in corso, si possono inviare offerte a Caritas Italiana, via Aurelia 796 – 00165 Roma, tramite C/C POSTALE N. 347013 specificando nella causale: “Terremoto Asia ottobre 2015” Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui: • on line, andando al sito www.caritas.itBonifico bancario specificando la causale  • UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119 • Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – Iban: IT 06 A 03359 01600 100000012474 • Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013 • Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113
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