sabato 23 novembre 2013
Ma il bilancio è difficile da verificare: secondo gli attivisti, anche 4 minori e 6 donne. Gli ordigni sarebbero stati sganciati da elicotteri delle forze governative. Oggi a Ginevra l'incontro del mediatore Brahimi con i ministri degli Esteri di Usa e Russia. (Nella foto, una bimba siriana - "Il Cuore in Siria")
SOLIDARIETA' "Il Cuore in Siria": quell'ambulanza nell'inferno di Aleppo (Vito Salinaro)
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Sale a circa 40 uccisi, tra cui donne e bambini, il bilancio provvisorio, e impossibile da verificare in maniera indipendente, dei ripetuti bombardamenti aerei compiuti dalle forze fedeli al presidente Bashar al-Assad contro sobborghi orientali di Aleppo.Attivisti di al Bab e Tadef, le due località colpite, riferiscono di una quarantina di corpi, non tutti identificati, recuperati sotto le macerie degli edifici colpiti da barili-bomba sganciati da elicotteri. Tra le vittime ci sarebbero quattro minorenni e sei donne.VERSO GINEVRA 2Il mediatore internazionale per la crisi siriana Lakdhar Brahimi incontra oggi a Ginevra i capi della diplomazia di Usa e Russia, John Kerry e Serghei Lavrov, giunti per i colloqui sul controverso programma nucleare iraniano."Brahimi ha incontrato il ministro Lavrov e inconterà più tardi il Segretario di stato americano Kerry", ha confermato la portavoce di Brahimi, Khawla Mattar. Ieri sera, Brahimi aveva avuto un colloquio con il ministro degli esteri iraniano Mohammad Javad Zarif, sempre a Ginevra. Al centro degli incontri di Brahimi i preparativi dell'auspicata conferenza di pace sulla Siria, la cosiddetta Ginevra 2, inizialmente prevista per il mese di maggio ma a lungo rinviata. Una data non è ancora stata fissata, ma il segretario generale dell'Onu ha recentemente espresso l'auspicio che possa svolgersi a metà dicembre.
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