venerdì 29 aprile 2011
Nonostante le cattive condizioni climatiche, i meteorologi della Nasa non prevedono conseguenze sul lancio dello shuttle Endeavour, confermato per oggi, alle 21,47 italiane. A bordo un equipaggio di sei veterani, tutti americani tranne l'italiano Roberto Vittori.
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Si è spostato nella notte sulla Florida, ma attenuato, il fronte di aria fredda che ieri ha provocato i tornado su Alabama, Mississippi, Tennessee e Georgia. I meteorologi della Nasa non prevedono conseguenze sul lancio dello shuttle Endeavour, confermato per oggi, alle 21,47 italiane. A bordo un equipaggio di sei veterani, tutti americani tranne l'italiano Roberto Vittori, astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e colonnello dell'Aeronautica Militare. Al comando di Mark Kelly ci sono il pilota Gregory Johnson e gli specialisti di missione Michael Fincke, Gregory Chamitoff ed Andrew Feustel.La navetta viaggia con un carico eccezionale: lo strumento da 7 tonnellate e 2 miliardi di dollari Ams (Alpha Magnetic Spectrometer) al quale l'Italia ha partecipato per il 25% con Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e che andrà a caccia di antimateria nello spazio, e 6 apparecchiature per 13 esperimenti predisposte da Asi e Aeronautica Militare.Nella notte è piovuto ed è nuvolo, ma si prevede che il tempo migliori nelle prossime ore. Per la responsabile dell'ufficio meteo della Nasa, Kathy Winters, il fronte di aria fredda sta gradualmente rallentando e perdendo energia. La pioggia non ha comunque bloccato le procedure in vista del caricamento del propellente nel serbatoio esterno dello shuttle, previste a partire dalle 6,22 (le 12,22 in Italia).Sarà una luna giornata d'attesa, in una base di lancio blindata per l'arrivo del presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che dovrebbe giungere dalla visita in Alabama all'indomani del tornado che l'ha devastata. È già qui da mercoledì sera la deputata Gabrielle Giffords, moglie del comandante Kelly, alla sua prima uscita pubblica dopo il ferimento della sparatoria dell'8 gennaio scorso in Arizona. Assisteranno al lancio da una postazione ancora riservata, probabilmente vicina a quella da cui seguono il lancio le famiglie degli astronauti.Le misure di sicurezza sono eccezionali anche considerando l'enorme afflusso di persone che seguiranno il lancio nella base, circa 700.000 secondo le previsioni, molte delle quali per non perdere la postazione si sono sistemate fin da ieri con camper e automobili. Numerosissima anche la presenza della stampa, secondo alcuni la più numerosa in assoluto nella storia dei lanci dello shuttle.Un disegno dei suoi figli, un quadrifoglio e un panino al prosciutto: è il bagaglio molto speciale che l'astronauta Roberto Vittori ha deciso di portare con sè a bordo dello shuttle Endeavour. È la sua "valigia" personale, accanto a quella ufficiale, che contiene la bandiera italiana che nel gennaio scorso gli è stata consegnata dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in apertura delle celebrazioni per i 150 anni dell'unità d'Italia. Sarà un altro italiano, Paolo Nespoli, a riportarla a Terra al termine della missione cominciata nel dicembre scorso e che si concluderà il 16 maggio. Accanto alla bandiera, Vittori porta sulla Stazione Spaziale anche una medaglia dono del Papa.Nato a Viterbo 47 anni fa, Vittori è astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e colonnello dell'Aeronautica Militare Italiana. Èun veterano dello spazio e quella che affronta oggi è la sua terza missione, anche se la prima su uno shuttle. Sia nel 2002 (nella missione Marco Polo) sia nel 2005 (missione Eneide) ha infatti volato a bordo della navetta russa Soyuz. Per Vittori è anche la terza missione sulla Stazione Spaziale, dove ha sempre portato a bordo esperimenti di università e piccole e medie aziende, dimostrando che lo spazio è effettivamente una nuova frontiera aperta a tutti, il luogo di lavoro del futuro.
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