sabato 3 gennaio 2009
Manifestazioni in tutta Europa contro l'offensiva israeliana nella Striscia di Gaza. Nell'ottavo giorno dell'operazione 'Piombo fuso' decine di migliaia di persone hanno protestato per i bombardamenti in
Gran Bretagna, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Olanda, Spagna, Danimarca e Svezia. Manifestazioni anche in Italia.
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Manifestazioni in tutta Europa contro l'offensiva israeliana nella Striscia di Gaza. Nell'ottavo giorno dell'operazione 'Piombo fuso' decine di migliaia di persone hanno protestato per i bombardamenti inGran Bretagna, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Olanda, Spagna, Danimarca e Svezia. Manifestazioni anche in Italia. A Milano circa un migliaio di persone, con in testa una folta delegazione di palestinesi, ha sfilato per le strade del centro gridando slogan contro Israele e gli Stati Uniti. Prima della partenza sono state bruciate alcune bandiere israeliane. Altre, con la stella di David sormontata dalla svastica nazista, sono state sventolate durante il corteo, aperto da un gruppo di manifestanti che brandivano scarpe, divenute simbolo della protesta anti-americana dopo il gesto del giornalista irachenocontro il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush. A Torino si è trasformato in corteo - con lanci di uova - il presidio organizzato dall'assemblea Free Palestine. Circa 20.000 persone - molte delle quali con la kefyah palestinese al collo - hanno invaso le strade di Parigi. Alla manifestazione hanno preso parte esponenti della sinistra radicale, come Olivier Besancenot, leader della lega comunista rivoluzionaria, e Marie-George Buffet del partito comunistafrancese. Al termine del corteo, vi sono stati scontri tra la polizia e un gruppo di 200-300 persone che cercava di raggiungere l'ambasciata israeliana vicino agli Champs Elysees. I manifestanti hanno incendiato bandiere israeliane e diverse auto dell'esercito. Proteste simili si sono tenute in altre trenta città francesi, tra cui Marsiglia, Lione e Nizza.Secondo la polizia di Londra, 10.000 manifestanti hanno sfilato nella capitale britannica. Alcuni di loro hanno lanciato scarpe in strada mentre il corteo passava davanti a Downing Street, la residenza del premier britannico, Gordon Brown. Alla manifestazione hanno partecipato anche alcuni politici, la cantante Annie Lennox e il comico Alexei Sayle. Manifestazioni dello stesso tipo si sono tenute anche a Berlino, Duesseldorf, Dublino, Madrid, Amsterdam, Copenaghen e Oslo.
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