mercoledì 28 luglio 2010
La nave, giapponese, danneggiata da uno scoppio vicino allo stretto di Hormuz, tra Oman e Iran da un'onda anomala. Si temeva una attacco terroristico.
COMMENTA E CONDIVIDI
Sarebbe stata un'onda anomala, provocata da una scossa di terremoto registrata a terra, a colpire la petroliera giapponese M. Star mentre navigava nello stretto di Hormuz, a largo delel coste dell'Oman. Lo riferiscono fonti delle autorità emiratine alla tv satellitare "al-Arabiya". Decade quindi l'ipotesi, formulata in un primo momento, relativa a un possibile attacco dei pirati somali che ha spinto la marina militare emiratina a scortare la nave fino al porto di al-Fujeira, dove giungerà tra circa un'ora. La petroliera era partita la scorsa notte da Abu Dhabi diretta in Giappone per trasportare un carico digreggio.In mattinata alcuni componenti d'equipaggio, nel resoconto della Mitsui Osk, avrebbero visto un "forte bagliore" all'orizzonte poco prima dell'esplosione, lasciando ipotizzare alla compagnia un possibile "attacco", anche in relazione al possibile ruolo delle attività di pirateria, il cui baricentro è però spostato più a sud, verso le coste somale. Il supertanker M.Star, da 270.000 tonnellate (in base alle prime indicazioni), aveva appena fatto carico di greggio negli Emirati arabi uniti ed era diretto a Chiba, nel Golfo di Tokyo. "Le cause sono ancora tutte da chiarire", ha continuato Shimoda.  L'esplosione è avvenuta alle 5,30 locali di questa mattina(in piena notte, 00,30 nel Golfo e 10.30 di ieri sera in Italia).
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: