martedì 3 febbraio 2015
​Non sono in pericolo di vita. L'uomo che li ha colpiti con un coltello è stato arrestato. I tre facevano parte del contingente antiterrorismo.
COMMENTA E CONDIVIDI
Tre militari francesi, di guardia davanti a un palazzo di Nizza che ospita diverse istituzioni ebraiche, sono stati aggrediti a coltellate da un uomo che è stato arrestato. I tre soldati facevano parte del contingente schierato a protezione ai 717 siti e scuole ebraiche deciso all'indomani della strage di Parigi al settimanale Charlie Hébdo il 7 gennaio scorso. Dei tre soldati uno è stato colpito al braccio, un altro all'addome e il terzo al volto. I tre sono stati soccorsi e non sono in pericolo di vita. L'aggressione è avvenuta davanti alla sede del Concistoro Ebraico di Nizza, sede locale dell'organizzazione creata nel 1808 da Napoleone che riunisce le comunità ebraiche di Francia. La sede si trova tra Avenue Jean Medecin, vicino Place Massena nel cuore della città. I militari erano di guardia davanti a un centro della comunità ebraica, nel quadro del piano Vigipirate. Il sospetto è stato fermato qualche minuto più tardi. Aveva con sé documenti di identità che portano il nome di Moussa Coulibaly. Lo riferiscono a Le Figaro fonti vicine all'inchiesta. Secondo quanto riporta lo stesso giornale, l'uomo è nato nel 1984 a Val-de-Marne.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: