venerdì 1 aprile 2016
COMMENTA E CONDIVIDI
«Accordo tra Stati Uniti e Russia per l’esilio di Bashar al-Assad» La Russia smentisce, ma rimangono forti le voci che esista un accordo fra Mosca e Washington sull’uscita di scena del presidente siriano Bashar al-Assad. «Il quotidiano al-Hayat ha pubblicato notizie che non corrispondono al vero», ha detto ieri il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Secondo quanto riportato dal quotidiano in lingua araba, il segretario di Stato americano John Kerry avrebbe informato alcuni Paesi arabi dell’accordo raggiunto con il Cremlino sui prossimi passi del processo di pace, inclusa la partenza di Assad dalla Siria. Al-Hayat, citando una fonte diplomatica del Consiglio di sicurezza dell’Onu, precisava però che «la tempistica del trasferimento e il suo contesto politico non sono ancora chiari». L’uscita di scena di Assad è uno dei punti più difficili da risolvere al tavolo dei negoziati di pace di Ginevra. Le potenze internazionali che partecipano alle trattative e l’inviato delle Nazioni Unite Staffan de Mistura hanno auspicato di organizzare un voto parlamentare e presidenziale sotto l’egida Onu, entro 18 mesi. Un’ipotesi alla quale ieri Assad non si è contrario, se questa è la volontà dei siriani. «C’è una volontà popolare di indire elezioni presidenziali anticipate? Se esiste, non ho alcun problema», ha dichiarato. Le ultime elezioni presidenziali si sono svolte nel giugno del 2014 e Assad le ha vinte con l’88,7%. ( Una televisione occupata, l’aeroporto della capitale ancora chiuso, scontri e uomini armati nelle strade. Il ritorno alla normalità, dopo l’insediamento in una base della Marina militare del governo di unità nazionale, resta lontano
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: