venerdì 23 agosto 2013
​Allo studio la modifica della Costituzione: le formazioni di ispirazione religiosa saranno messi fuori legge. La tensione al Cairo resta alta: previste nuove manifestazione dei sostenitori di Morsi.
Assalto a un monastero copto, monaci picchiati
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Bando per i partiti religiosi, cancellazione dell'art. 219 sull'interpretazione della Sharia: sono gli emendamenti alla Costituzione del comitato di revisione pubblicati dalla stampa governativa egiziana. Dopo il passaggio in un altro comitato, tra due mesi la Carta sarà sottoposta a referendum.Un'anticipazione che potrebbe gettare altra benzina sul fuoco, visto che i sostenitori del deposto presidente Morsi hanno annunciato nuovi cortei di protesta nella giornata di oggi. L'ambasciata Usa al Cairo avverte i cittadini statunitensi nella capitale a prestare la massima cautela in vista delle manifestazioni odierne. "Un gruppo rivoluzionario potrebbe manifestare davanti alle sedi diplomatiche - si legge - è alto il rischio violenze".Timori presi sul serio dall'esercito. I cingolati hanno chiuso piazza Tahrir: sono almeno 12 i tank leggeri schierati dai militari a difesa del simbolo della rivoluzione anti-Mubarak e anti-Morsi. Massiccio spiegamento di forze anche a Rabaa, anch'essa chiusa dalle autorità nel timore di incidenti nel "venerdì dei martiri" indetto dai pro-Morsi. Massima allerta anche all'aeroporto internazionale della capitale, con misure di sicurezza e controlli rafforzati e strade di accesso presidiate dai blindati.
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