venerdì 3 luglio 2020
Sono 53.069 le nuove infezioni, mentre scatta il coprifuoco a Miami. Nuova impennata di contagi in India. In Corea del Nord Kim esulta: «Un successo splendente»
Sanificazione nel Museo delle Scienze di Miami

Sanificazione nel Museo delle Scienze di Miami - Ansa

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Per il secondo giorno consecutivo negli Stati Uniti è stato registrato il record di casi di coronavirus. Secondo i dati forniti dalla Johns Hopkins University, negli Usa sono state 53.069 le nuove infezioni da Covid-19 nelle ultime 24 ore ed il totale, dall'inizio dell'emergenza sanitaria, è salito a 2.735.339. La stessa Università ha anche dato la notizia di altri 649 decessi legati al coronavirus rispetto a ieri, per un totale di 128.677. Si tratta dell ’ennesima batosta per Donald Trump che, a quattro mesi dalle elezioni, ha forse toccato il punto più basso della sua presidenza. Ma incurante del calo nei sondaggi, ilpresidente ha deciso di sfidare l'ascesa galoppante del coronavirus, la rabbia antirazzista e le proteste dei Sioux, volando questa sera con la first lady Melania al Monte Rushmore, nel South Dakota, per dare il via al weekend di celebrazioni per il 4 luglio con un discorso davanti a migliaia di persone. «Spero proprio che il presidente, solo per una clausola sul cambio di nomi, non ponga il veto su questa misura che contempla anche aumenti per le nostre truppe», ha ammonito il leder del Senato, il repubblicano Mitch McConnell. A novembre si vota anche il rinnovo dell'intera Camera dei Rappresentanti e per un terzo del Senato. «Stiamo camminando su un terreno pieno di mine. Nessuno vuole metterci il piede sopra», ha ammesso la senatrice Pat Roberts, segnalando la necessità di evitare a tutti i costi un dibattito in Congresso sul razzismo, dopo le manifestazioni scatenate dall'uccisione dell'afroamericano George Floyd da parte della polizia a Minneapolis.
Per non incorrere nel veto di Trump, il Gop potrebbero decidere di far arrivare sul suo tavolo dopo le elezioni del 3 novembre la legge per la Difesa. L'inquilino della Casa Bianca per ora si è limitato a cancellare il video che aveva twittato domenica dove si inneggiava al «potere bianco», dopo che il repubblicano Tim Scott, l'unico senatore repubblicano di colore, aveva definito il post «indifendibile». Un sondaggio di Economist/YouGov segnala al 53% il tasso di disapprovazione sulla gestione delle proteste contro il razzismo da parte del capo della Casa Bianca e tra gli afroamericani questa percentuale sale al 75%. Real Clear Politics vede Trump dietro l'ex vice presidente di 10 punti a livello nazionale mentre Cnbc indica il tycoon giù di 7 punti nella Carolina del Nord dove vinse con un vantaggio del 4% nel 2016 e che nell'ultimo mezzo secolo ha appoggiato solo due democratici per la la presidenza: Jimmy Carter nel 1976 e Barack Obama nel 2008. Per il secondo mese consecutivo, Biden e i democratici hanno battuto Trump e il Gop raccogliendo a giugno 141 milioni di dollari di finanziamenti contro i 131 dei rivali. Ma mancano ancora quattro mesi e Trump non è a corto di munizioni.
Intanto il sindaco della contea di Miami-Dade, Carlos Gimenez, ha annunciato che firmerà un ordine per la reintroduzione del coprifuoco dalle 22 alle 6 del mattino. Secondo quanto riportano diversi media locali, l'ordine entrerà in vigore oggi e durerà fino a nuovo avviso. Sono esenti solo i lavoratori essenziali, inclusi personale medico e di primo soccorso, i lavoratori dei servizi di consegna di cibo e i giornalisti. Gimenez ha detto che il coprifuoco dovrebbe impedire alle persone di « avventurarsi e uscire con gli amici in gruppo», un atteggiamento « che ha dimostrato di diffondere rapidamente il virus».

In fila per ricevere cibo a Guwahati in India

In fila per ricevere cibo a Guwahati in India - Ansa

Corre il contagio in India, dove nelle ultime 24 ore sono stati diagnosticati 20.903 nuovi casi di coronavirus, il dato più alto mai registrato dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Secondo il ministero della Salute indiano, i contagi salgono complessivamente a 625.544. Rispetto a ieri si contano anche 379 decessi legati alla pandemia di Covid-19, per un totale di 18.213. Lo Stato indiano più colpito dal virus è il Maharashtra, seguito da quelli di Tamil e Delhi.

La risposta della Corea del Nord alla pandemia di coronavirus in questi sei mesi è stato un «successo splendente». È quanto ha detto Kim Jong-un esortando a continuare ad essere «in massima allerta» perché una revoca troppo veloce delle misure di contenimento del virus potrebbero portare ad «una crisi inimmaginabile e irrimediabile». Secondo quanto riporta l'agenzia di stato Kcna, il leader nordcoreano, in un discorso pronunciato in una riunione del partito, ha affermato che il Paese è riuscito a «prevenire in modo attento» che il virus riuscisse a penetrare nel Paese, ma avvertito che non bisogna abbassare la guardia.
In realtà da quando l'epidemia di Covid 19 è scoppiata nella confinante Cina, spostandosi poi in Corea del Sud, si sa ben poco dell'effettiva situazione sanitaria nel «regno eremita" comunista, dove l'impatto delle epidemia potrebbe essere devastante considerate le condizioni di povertà in cui vive la maggioranza della popolazione. L'agenzia sudcoreana Yonhap ha sottolineato che il fatto che quello di ieri sia stato il secondo politburo del partito in tre mesi per discutere l'epidemia, suggerisce che la situazione sia grave.

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