mercoledì 12 maggio 2010
Un Airbus 330 della compagnia libica Afriqiyah con 104 persone a bordo, compresi 11 membri dell'equipaggio, si è schiantato stamani in fase di atterraggio all'aeroporto di Tripoli. Nell'incidente si è salvato solo un bambino olandese di nove anni, che è stato trasportato in ospedale. Tra le vittime, una sessantina di olandesi. La Farnesina ha escluso che a bordo ci fossero cittadini italiani.
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Un Airbus 330 della compagnia libica Afriqiyah con 104 persone a bordo, compresi 11 membri dell'equipaggio, si è schiantato stamani in fase di atterraggio all'aeroporto di Tripoli. Nell'incidente si è salvato solo un bambino di nove anni di nazionalità olandese. Il piccolo è stato subito trasportato in ospedale, dove è stato operato. Il bambino ha perso nello schianto i genitori e un fratello di 11 anni. In base a quanto riferito da una fonte dei servizi di sicurezza libici, il velivolo proveniente da Johannesburg, in Sudafrica, è esploso durante l'atterraggio a un metro dalla pista e si è totalmente disintegrato. Al momento la dinamica dell'incidente non è nota e, secondo quanto riporta la Bbc, l'aereo sarebbe dovuto ripartire da Tripoli, diretto a Gatwick. A bordo del velivolo c'erano 22 cittadini libici, fra passeggeri e membri dell'equipaggio, e persone di diverse nazionalità, inclusi britannici, olandesi e sudafricani. Al momento si sa che tra le vittime si contano almeno 60 olandesi. L'Unità di crisi della Farnesina, in contatto con l'ambasciata d'Italia a Tripoli, ha escluso che a bordo ci fossero cittadini italiani.La compagnia libica Afriqiyah (Africano, in arabo), con base a Tripoli, gestisce voli in quattro Continenti. Gli aerei della flotta portano il logo 9.9.99, la data in cui l'Unione Africana è stata costituita. L'Airbus che si è schiantato era uno degli 330-200 appartenenti alla compagnia libica. In un comunicato, l'Airbus riferisce di avere attivato tutte le procedure di collaborazione con le autorità libiche per gli accertamenti sull'incidente sul quale è già stata aperta un'inchiesta. Recuperate anche le due scatole nere.Quello di oggi è l'incidente aereo più grave mai accaduto in Libia dal 22 dicembre del 1992 quando un Boeing 727 della Libyan Arab Airlines si schiantò vicino all'aeroporto di Tripoli provocando la morte di 157 persone.
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