mercoledì 19 luglio 2023
Accordi replicabili in altre città. Possibili nuove assunzioni tra autisti, guide, hostess e amministrativi
La conferenza stampa di Iobus

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A distanza di un anno dal suo esordio a Roma, seguito pochi mesi dopo da un approdo operativo a La Spezia-Porto Venere e Lerici, Iobus, l’operatore tutto italiano dei tour cittadini, arriva a Milano e Matera grazie a due distinte operazioni di partnership. Nel capoluogo lombardo ha siglato un accordo di collaborazione commerciale con l’operatore MilanOpenTour, condividendo l’idea di uno sviluppo strategico del prodotto. Una condivisione che nasce dalla necessità di valorizzare e far conoscere le città come solo chi le vive quotidianamente sa fare, ma anche con l’intento di sviluppare un innovativo prodotto ‘combinato’ che preveda tour cittadini a Roma e Milano. Il tour, infatti, sarà acquistabile con un unico biglietto presso la rete vendita e siti web delle due aziende nonché attraverso le principali Ota. Inoltre – per dare ai turisti la possibilità di usufruirne al meglio – il biglietto avrà la validità di un anno. «Nella recente storia degli openbus, questa formula rappresenta un unicum – sottolinea Giuseppe Cilia, presidente del Gruppo Iobus – perché si offre la possibilità ai turisti di effettuare un unico acquisto di viaggio per i tours previsti nelle due città, con il vantaggio non marginale, di una tariffa agevolata. Un’imponente operazione di marketing che, siamo certi, è solo l’inizio per ulteriori e importanti sviluppi futuri tra due grandi realtà dell’imprenditoria turistica italiana». Sulla stessa lunghezza d’onda Alfredo Palmieri, consigliere di amministrazione di MilanOpenTour: «Esprimiamo la nostra piena soddisfazione per la partnership siglata con Iobus che permetterà di offrire ai rispettivi clienti di godere della possibilità di visitare le due città a bordo degli iconici open bus a due piani messi a disposizione da due operatori che fanno del made in Italy e del legame con il territorio su cui operano, un proprio segno distintivo».

La seconda operazione è con il partner di Matera, Martulli Viaggi – che annovera vari servizi per l’incoming lucano – e si tratta di un modello che prevede l’uso del marchio Iobus e la gestione di un bus brandizzato nonchè l’utilizzo della guida in otto lingue, mentre l’attività commerciale viene svolta da entrambe le aziende, con i propri siti web ed attraverso le Ota. Per Fabiola Cilia, general manager di Iobus, «questo modello di partnership è innovativo perchè nel post-pandemìa, la cosa principale è l’espansione del marchio e fare in modo che le royalty possano essere reinvestite nelle rispettive imprese, per ammodernare le flotte, creare facility ai clienti, introdurre agevolazioni nei servizi». Dello stesso avviso il titolare di Martulli Viaggi Gabriele Martulli: «Da tempo volevamo coniugare la nostra competenza professionale e conoscenza del territorio con un brand di alto profilo e Iobus risponde appieno a questa esigenza. Insieme abbiamo allestito un’offerta di forte appeal per gli ospiti della nostra terra». Nel caso di Matera il tour previsto è un one-round in una unica soluzione, che permette ai turisti di visitare gli angoli più iconici di questa suggestiva località del Sud Italia, che è stata anche Capitale Europea della Cultura.

Questi accordi - anche in vista dell'arrivo previsto di 68 milioni di turisti - faciliteranno nuove assunzioni, in particolare autisti, guide, hostess e amministrativi. Inoltre nei prossimi mesi verranno avviate collaborazioni in altre città (a cominciare dalla Toscana).

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