mercoledì 6 marzo 2019
A Raynair contestate violazioni contributive per 9 milioni
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Oltre 9 milioni di euro. E' l'ammontare delle violazioni contributive e per l'illecito ricorso a manodopera di società terze che sono state contestate al vettore aereo Ryanair. L'accertamento nasce dal lavoro congiunto dell'Ispettorato nazionale del lavoro, Inps ed Inail e, per ora, riguarda solo il 2014. Infatti l'ispettorato ha già comunicato che gli accertamenti proseguono per "le annualità successive" e, inoltre, sono stati estesi "ad altre compagnie di volo che operano su tutto il territorio nazionale".

Indagine su tutto il territorio nazionale

L'indagine coordinata dalla direzione centrale vigilanza, affari legali e contenzioso dell' Ispettorato ha riguardato l'anno 2014 ed ha accertato - precisa una nota dell'Inl - "gravi violazioni in capo alla società di volo irlandese". Il vettore irlandese, spiega la nota, "ha violato la normativa in materia previdenziale ed assicurativa anche attraverso un illecito ricorso a manodopera dipendente da società terze", negli scali di Bari, Orio al Serio, Pisa, Roma, Brindisi, Cagliari, Catania, Lamezia Terme, Malpensa, Palermo, Pescara, Alghero e Trapani.

Ryanair nel 2014 si avvalse delle prestazioni di circa 600 persone dipendenti di 6 società. Società che, tra l'altro, sono registrate come "società di trasporto aereo senza averne i requisiti", violando "la normativa sulla corretta commisurazione degli imponibili contributivi relativi alla cosidetta indennità di volo, sulle somme dovute e non versate al Fondo tesoreria Inps, sulle somme dovute per le mensilità aggiuntive e tredicesima mensilità. Il tutto si quantifica in 9.228.460,56 euro da ascrivere a debito a Ryanair.

Gli accertamenti si allargano

Adesso gli accertamenti proseguiranno per esaminare gli anni successivi. Al riguardo verranno approfonditi i rapporti tra il vettore low cost e una settantina di società terze. La nota, infine, conclude che "le attività accertative dell'Ispettorato sono state estese ad altre compagnie che operano su tutto il territorio nazionale".

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