mercoledì 29 agosto 2018
“Ogni 1.500 dollari donati al "Road Safety Trust Fund" possono salvare una vita, prevenire 10 infortuni gravi e generare 51.000 dollari di nuovi investimenti”
Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo e Ceo di Pirelli

Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo e Ceo di Pirelli

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Con 600mila dollari versati al Fondo per la sicurezza stradale delle Nazioni Unite, Pirelli è la prima società di pneumatici a supportare il “Road Safety Trust Fund” dellOnu. Nel contempo, Filippo Bettini, Chief Sustainability and Risk Governance Officer, è stato nominato membro del consiglio del Fondo. L'obiettivo, spiega Pirelli, "in quanto leader nel settore pneumatici, è di aumentare ulteriormente la sicurezza stradale attraverso l'utilizzo di tecnologie innovative". La partecipazione al fondo contribuisce anche agli United Nations Sustainable Development Goals, il cui scopo è quello di dimezzare in tutto il mondo gli incidenti mortali entro il 2020, "rappresenta l'estensione naturale e complementare della nostra mission aziendale".

L'UNECE stima che ogni 1.500 dollari donati al fondo "Road Safety Trust Fund" si può salvare una vita, prevenire 10 infortuni gravi e generare 51.000 dollari di nuovi investimenti. "Visto l'interesse crescente, chiedo il sostegno di altri donatori per poter aumentare le risorse più urgenti per intervenire sulla situazione critica della sicurezza stradale", ha affermato l'UN Secretary-General's Special Envoy for Road Safety, Jean Todt. "Nel corso della nostra storia, ci siamo dedicati al costante miglioramento e ora stiamo entrando nell'era dei pneumatici intelligenti con le nuove possibilità di monitoraggio e comunicazione con l'ecosistema cyber che portano", sottolinea Bettini. "Tuttavia è chiaro che l'unica chiave per ridurre significativamente il numero di incidenti stradali a livello globale è la collaborazione con agenzie governative, associazioni e gruppi di advocacy".

"Da tempo collaboriamo con la FIA (Federazione Internazionale dell'Automobile) e con altre istituzioni internazionali per
sostenere progetti concreti su questi temi in molti Paesi del mondo - ricorda il Vice presidente esecutivo e CEO di Pirelli, Marco
Tronchetti Provera
-. Investiamo molto nell'innovazione tecnologica dei nostri prodotti, come i pneumatici intelligenti
che abbiamo recentemente presentato e che permettono di monitorare le condizioni delle gomme e garantire il massimo
delle performance in sicurezza".

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