venerdì 26 aprile 2024
Il grande Suv coreano si rinnova cambiando completamente aspetto e abbandonando i motori diesel per il Full-hybrid
La coda e il portellone posteriore della nuova Santa Fe

La coda e il portellone posteriore della nuova Santa Fe - www.albertocervetti.com

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Diversissima dal modello che va a sostituire, coraggiosa nell'abbandonare del tutto i motori a gasolio, audace nelle forme squadrate che di più non si può, enorme all'interno paragonabile quasi a un monolocale e con più di 700 litri di bagagliaio. Nasce all'insegna della sfida la quinta generazione di Hyundai Santa Fe che punta verso l'alto in tutte le direzioni, ad iniziare dal design completamente rivoluzionato. Un'auto da vivere, ma con tutta la tecnologia possibile in funzione di confort e sicurezza. Una sfida che parte dalla motorizzazione, che vedrà la nuova arrivata in casa Hyundai inserirsi con la propulsione full hybrid in un mercato - quello dei D-Suv - ancora dominato dal diesel, ma si concretizza al primo approccio visivo con un design ispirato ai fuoristrada degli anni Novanta, che punta ad un misto di imponenza e linearità, per un veicolo che nonostante i suoi 4,83 metri di lunghezza punta anche alla funzionalità.

Un racconto, quello di Santa Fe, che comincia 24 anni fa con l'introduzione della prima generazione al Salone di Ginevra 2000, come primo Suv progettato e prodotto in Corea e destinato a costruire le fondamenta per la riconoscibilità del marchio. Linee scolpite e senso di essenzialità, pur con tutto il senso di "premium" immaginabile e in linea con la direzione intrapresa da Hyundai con gli ultimo modelli arrivati in gamma, anche per gli interni. A dominare è il design a forma di H, dove tutto è geometrico, scolpito all'insegna delle linee pulite e funzionale, una tra le parole d'ordine della nuova Santa Fe.

Il frontale della nuova Hyundai Santa Fe

Il frontale della nuova Hyundai Santa Fe - www.albertocervetti.com

"Santa Fe rappresenta la rinnovata energia con la quale vogliamo cambiare passo rispetto a recente passato - spiega Andrea Crespi, presidente di Hyundai Italia - in mercato D-Suv che ha due anime: quella più generalista e quella premium. Noi vogliamo essere protagonisti della generalista ma strizzando l'occhio al premium". La strategia è confermata anche dal listino, con l'allestimento Business offerto a un prezzo particolarmente competitivo e più basso della versione precedente della Santa Fe (49.600 euro, che diventano 44.350 con gli incentivi offerti dalla Casa, permuta e finanziamento) considerando la fascia di mercato di questa vettura. "Abbiamo voluto semplificare al massimo la gamma - aggiunge Crespi - offrendo l'opzione dei 7 posti e delle 4 ruote motrici. Il tutto ruotando attorno ad alcuni pilastri imprescindibili come design non omologato e forte personalità".

Nuova Santa Fe è già ordinabile in Italia, con le prime consegne previste in estate. L'offerta punta sulla motorizzazione full-hybrid 1.6 T-GDI e sarà configurabile nelle versioni 2 ruote motrici o 4WD HTRAC. Su entrambe sono disponibili le configurazioni a 5 o 7 posti. In Italia non è prevista l'importazione della versione plug-in hybrid. L'obiettivo di Hyundai è di venderne 500 all'anno.

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