giovedì 8 agosto 2013
Il bando, giunto alla seconda edizione, ha messo a disposizione delle imprese già esistenti o  start up (registrate da meno di 48 mesi,)  2,5 milioni di euro per favorire l’occupazione. ​
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Grazie al bando OccupaMI di Comune e Camera di Commercio di Milano, ​540 persone, hanno trovato lavoro.  Occupazioni in micro (305), piccole  (190) e medie imprese (45). Ben 489 sono impieghi a tempo indeterminato e 51 a tempo determinato. In particolare 185 nelle start-up, 72 sono over 45 e 172 sono i laureati . Nelle scorse settimane le imprese hanno presentato domanda per ottenere contributi  per nuove assunzioni o per stabilizzare i dipendenti.  Sono 357 le imprese di Milano, di cui 110 in città,  12 di Sesto San Giovanni,  12 a Rho, 7 di Trezzano e Cernusco, 6 di Melegnano e Abbiategrasso. Le start up attraverso questa edizione del bando impiegheranno 185 lavoratori. Per 263 assunti si tratta del primo impiego. I settori che hanno partecipato maggiormente al bando sono il commercio all'ingrosso con 50 assunzioni, l’informatica con 47 inserimenti, la consulenza con 30 impiegati, la ristorazione con 46 addetti, il commercio al dettaglio con 26  occupati e le costruzioni con 24 lavoratori. “La risposta delle aziende è stata alta - spiega l’assessore comunale alle Politiche del lavoro Cristina Tajani -  segno che l’intervento dell’Amministrazione a sostegno dell’impiego rappresenta una leva importante per la creazione di nuove opportunità di lavoro. Significativi sono i 185 posti creati all’interno delle start up, realtà che rappresentano un importante investimento nel tessuto economico e produttivo del territorio, ma particolarmente provate dalla crisi in atto. Le premialità per le start up previste dal bando hanno consentito nuove assunzioni altrimenti insostenibili. In due edizioni il bando OccupaMi ha consentito di stabilizzare o assumere oltre mille persone“.   “La Camera di Commercio – ha dichiarato Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di commercio di Milano - insieme al Comune, sostiene l’occupazione in questo difficile periodo di crisi economica. In quest’ottica è stato concepito questo bando che aiuta chi è in cerca di un’occupazione o vuole stabilizzarla, così come chi necessita di investire in capitale umano per essere competitivo”. Il bando OccupaMI, giunto alla seconda edizione, ha messo a disposizione delle Pmi già esistenti o  start up (nuove imprese registrate da meno di 48 mesi,)  2,5 milioni di euro per favorire l’occupazione. Un milione 250mila euro messi a disposizione dal Comune per il tessuto economico cittadino e altrettanti dalla Camera di Commercio per le realtà imprenditoriali presenti nell’intera provincia di Milano. Per accedere ai contributi le imprese, al momento della presentazione della domanda, avevano effettuato l’assunzione o si sono impegnati a effettuarla entro 60 giorni dall’assegnazione del contributo.
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