venerdì 3 agosto 2012
​Il Fondo monetario internazionale sollecita «un cambiamento della politica del gioco» nell'eurozona per fermare l'espansione della recessione dei debiti sovrani.
Piazza Affari tenta il rimbalzo dopo il giovedì nero
Il decreto sviluppo ora è legge
Monti a Madrid: spread problema europeo
Il nuovo caso von Tirpitz di Marco Olivetti
COMMENTA E CONDIVIDI
​Il Fondo Monetario Internazionale sollecita "un cambiamento della politica del gioco" nell'eurozona per fermare l'espansione della crisi dei debiti sovrani, una crisi che sta duramente interessando l'area dei Ventisette e anche i Paesi vicini. L'anticipazione di un documento dell'Fmi che analizza come le politiche delle cosiddette cinque economie sistemiche - Stati Uniti, Cina, eurozona, Giappone e Gran Bretagna - si influenzino l'una con l'altra e con il resto del mondo afferma che la crisi nell'eurozona finora è la preoccupazione più allarmante per i governanti. Ma "nonostante i progressi di fronte alle difficoltà, l'impressione è che non si sia fatto abbastanza per fermare l'ampliamento dello stress e per attenuare le conseguenze del circolo conti-crescita-settore bancario".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: