lunedì 29 aprile 2024
Presentato Eduwork, un polo formativo promosso dalla rete di imprese Fmts: si parte dalle esigenze delle imprese, l'obiettivo è un lavoro per il 100% degli iscritti.
Uno dei laboratori del centro

Uno dei laboratori del centro - Eduwork

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In molti casi il lavoro c’è, ma mancano le competenze necessarie per poterlo svolgere. Come risolvere il problema? Con la formazione. È questo lo spirito con cui è nato Eduwork, il primo polo formativo del Sud Italia per la formazione di operai specializzati, realizzato da Fmts Group – network di imprese che opera nel campo della formazione professionale − a Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno. Eduwork, che dispone di cinque laboratori con realtà virtuale e realtà aumentata e tre aule didattiche, formerà saldatori, elettricisti e impiantisti industriali in collaborazione con 300 imprese.

La scelta di queste figure professionali non è casuale: Fmts Group ha commissionato a ResearcHu Institute una ricerca sul cosiddetto mismatch, cioè il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro. Dai dati raccolti su un campione nazionale di 120 aziende del settore Impiantistica civile e industriale, è emerso che i profili maggiormente richiesti sono: elettricista (circa 168 figure richieste), tecnico per la manutenzione di impianti termoidraulici (circa 98), impiantista di sistemi di climatizzazione (circa 92), progettista impianti elettrici (circa 84), cablatore elettrico (circa 74). Nel settore metalmeccanico, invece, le imprese contattate sono state 190 e hanno bisogno di saldatori elettrici e ad arco (circa 110 figure richieste), saldatori di metalli speciali e leghe (circa 80), saldatori a fusione (circa 75), saldatori ad idrogeno (circa 61).

Taglio del nastro all'inaugurazione di Eduwork

Taglio del nastro all'inaugurazione di Eduwork - Eduwork

È proprio sulla base dei risultati di questa ricerca che sono stati «chirurgicamente tagliati i corsi che partiranno il 2 maggio – ha spiegato la direttrice di Eduwork, Melissa Pirci −. Sentiamo parlare spesso della difficoltà, per le aziende, di trovare profili specializzati. Sentiamo parlare addirittura di aziende che devono rifiutare commesse perché non hanno il personale adatto per evaderle. Eduwork risponde dunque a un’esigenza reale, e gli sbocchi occupazionali sono garantiti in quanto i corsi sono tarati sulle reali esigenze del mercato del lavoro».

La formazione degli operai specializzati sarà per l’80% su base pratica, proprio per favorire una rapida entrata nel mondo del lavoro. Per favorire una maggiore partecipazione (in particolare di chi non può permettersi l’iscrizione), sarà possibile anche accedere ai corsi offerti da Eduwork attraverso il programma Gol previsto dal Pnrr. Il collocamento sarà favorito dalla collaborazione diretta con le imprese: i responsabili del nuovo polo formativo non fanno mistero di puntare a un placement pari al 100%.

«Iniziative come queste – ha dichiarato il presidente di Unioncamere, Andrea Prete – sono una risposta alle richieste che ogni giorno sottoponiamo al governo. Abbiamo percentuali di mismatch pari al 50% in alcuni settori, che salgono fino al 70% in altri. Oltre a promuovere realtà come queste, serve recuperare l’istruzione tecnica, a lungo considerata di serie B e abbandonata a sé stessa: un errore, questo, che abbiamo pagato caro».

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