sabato 4 giugno 2016
Tre mesi con rimborso in un’impresa straniera: 18 gli ultimi aiutati. +27% i laureati che per primo lavoro vanno all’estero.
Erasmus per giovani imprenditori
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C’è chi a Milano voleva creare una realtà teatrale e poi ha deciso di andare a Budapest per vedere come veniva gestita un’impresa sociale. C’è la giornalista che per sviluppare il proprio business fotografico di reportage di viaggio, è andata a Praga. Oppure l’esperta in scambi internazionali e finanziamenti che vuole aiutare le PMI e da Bergamo va in Slovacchia. C’è anche l’esperto in “permacoltura” che in Olanda approfondisce questo nuovo modo di fare agricoltura in grado di ridisegnare completamente il mercato dei prodotti alimentari.  Sono alcuni degli esempi tra gli imprenditori o aspiranti, provenienti da tutta Italia, che grazie al programma “Erasmus per Giovani Imprenditori” hanno trascorso circa tre mesi all’estero finanziato, dalla Commissione Europea, attraverso l’intermediazione di Formaper, azienda speciale della Camera di commercio di Milano.Un laureato lombardo su 40 fa una esperienza internazionale dopo la laurea (2,5% sul totale dei laureati) secondo dati del Rapporto Specula, realizzato da Formaper, azienda speciale della Camera di commercio di Milano grazie al contributo di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Camera di commercio di Milano in partnership con università lombarde. Un trend tendenzialmente in crescita del 27% in tre anni, dato non solo dalle maggiori occasioni di lavoro ma anche dagli stipendi più alti.Formaper, azienda speciale della Camera di commercio di Milano, è capofila del progetto “Boosting for young entrepreneurs” (BYE-8), e coordina un consorzio composto da 11 partners, seleziona le candidature e gestisce gli abbinamenti tra giovani e/o aspiranti imprenditori ed aziende ospitanti con esperienza consolidata nel settore di interesse. Per i giovani aspiranti e/o neo imprenditori che vogliono andare all’estero, Formaper gestisce le candidature per il matching tra un giovane imprenditore - o aspirante - ed un'azienda ospitante. Il soggiorno all'estero può durare fino a tre mesi. Il programma europeo offre la possibilità di lavorare a fianco di un imprenditore estero oppure affiancarsi ai titolari di un altro Paese partecipante al programma e creare nuovi contatti internazionali. Per le imprese che vogliono accogliere giovani e/o aspiranti imprenditori stranieri, il programma prevede l'opportunità di ospitare un giovane e/o aspiranti imprenditore per condividere esperienze e lavorare insieme. L'impresa non deve sostenere nessuna spesa in quanto la persona che l'imprenditore ospita ottiene un rimborso. Lo scambio avrà una durata da valutare da caso in caso ed è finalizzato all’espansione della propria azienda o ad entrare in altri mercati europei, prendendo contatto con altri imprenditori sviluppando e sperimentando nuove idee.Per iscrizioni e informazioni: http://www.formaper.it/mettersi-in-proprio/erasmus-giovani-imprenditori.
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