martedì 6 settembre 2016
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Un nuovo aiuto alle famiglie in difficoltà. Si chiama Sia, «sostegno all’inclusione attiva», è operativo dal 2 settembre e consiste di un sussidio economico, bimestrale, caricato sulla Carta acquisiti il cui importo è variabile da un minimo di 160 euro al massimo di 800 euro. Per farne richiesta, occorre rivolgersi al proprio Comune di residenza che, in coppia con l’Inps, liquida la nuova prestazione. Tra le condizioni, è richiesto il possesso di un Isee non superiore a 3mila euro, l’assenza di altri sostegni economici d’importo oltre i 600 euro, il non avere acquistato autovetture nei 12 mesi precedenti la domanda, l’adesione a un progetto di attivazione sociale e lavorativa a cura del Comune. Il nuovo sussidio (il Sia) è una misura di contrasto alla povertà introdotta dalla legge Stabilità del 2016 a favore delle famiglie in condizioni economiche disagiate e in cui siano presenti minorenni, figli disabili e/o donne in gravidanza. Obiettivo: aiutare la famiglia a superare la condizione di povertà e a riconquistare una certa autonomia. Proprio per questo, l’erogazione è subordinata alla sottoscrizione di un Progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa predisposto dai Servizi sociali del Comune, in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari, le scuole, soggetti privati ed enti non profit. Il Sia, praticamente, è una nuova carta-acquisti (“Carta elettronica di pagamento SIA”) inviata ai beneficiari da Poste Italiane a seguito di disposizione di accredito da parte dell’Inps. Con la Carta-Sia si possono fare acquisti in tutti i supermercati, nei negozi alimentari, nelle farmacie e nelle parafarmacie abilitati al circuito Mastercard. La Carta-Sia può anche essere utilizzata per pagare bollette elettriche, telefoniche e del gas. È “caricata” ogni due mesi di un importo prefissato dalla legge in funzione della numerosità del nucleo familiare:a)    160 euro per i nuclei monoparentali (un solo componente);b)    320 euro per i nuclei con due componenti;c)    480 euro per i nuclei con tre componenti;d)    640 euro per i nuclei con quattro componenti;e)    800 euro per i nuclei con cinque o più componenti.Diversi i requisiti da possedere al momento della domanda e per il periodo di erogazione del Sia, tra cui: cittadinanza italiana o comunitaria del richiedente o, per i cittadini stranieri, il possesso del permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo; residenza in Italia da almeno due anni;
 assenza di auto immatricolate la prima volta nei 12 mesi precedenti la richiesta, di auto di cilindrata superiore a 1.300 cc (250 cc se motoveicoli) immatricolati la prima volta nei tre anni precedenti; Isee inferiore o uguale a 3mila euro.
La domanda, come accennato, va presentata al proprio Comune di residenza, a partire dal 2 settembre. Il modulo da utilizzare, predisposto dall’Inps sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, può essere ritirato presso i Comuni e scaricabile dai siti Inps e del ministero del Lavoro.
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