mercoledì 20 luglio 2011
Dal mese di ottobre, sei incontri al sabato per imparare nuove metodologie di intervento. Iscrizioni aperte fino al 19 settembre.
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Come educare chi sta in carcere, quali sono le metodologie e gli approcci migliori. Sono i temi del corso sulle metodologie di intervento educativo in carcere promosso dalla facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dell’Università di Siena. Il percorso si rivolge ad assistenti sociali, psicologi, medici, educatori, polizia penitenziaria, personale sanitario delle strutture detentive, insegnanti, operatori di comunità e volontari. «L’obiettivo è quello di promuovere una concezione del carcere come luogo educativo dove la persona può trovare opportunità di recupero, socializzazione e formazione. Per chi opera in carcere il percorso formativo permette di ampliare e approfondire le proprie conoscenze e competenze», spiega il direttore Bruno Rossi. Il corso, che si articola in sei incontri che si terranno il sabato per un totale di 60 ore, avrà inizio nel mese di ottobre 2011 e terminerà nel mese di febbraio 2012. La quota d’iscrizione è di 800 euro. Il termine per presentare la domanda scade il 19 settembre 2011. Il bando è disponibile nel sito web dell’Università di Siena www.unisi.it, nelle pagine dedicate alla formazione e ai corsi post laurea.Per informazioni: telefono 0575.926271, email rossib@unisi.it
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