mercoledì 5 giugno 2013
​​Il responsabile del marketing Luca De Meo: "La domanda dei giovani cinesi crescerà sempre di puù: Audi punta ad avere 500 concessionarie nel Paese entro il 2017"
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Il mercato cinese premium si sta spostando verso un nuovo tipo di clientela. Sono automobilisti giovani, che preferiscono guidare piuttosto che essere trasportati dall'autista. Grazie a questo trend, Audi si attende che il segmento "premium compact" possa salire in Cina dall'attuale 10% del mercato luxury fino a oltre il 25% entro il 2020. E risponderà a queste nuove richieste con la A3 Sedan e il Suv Q3, entrambi prodotti localmente.
 
È quanto emerge da un report di Automotive News Europe che ha intervistato Luca De Meo, membro del board di Audi e responsabile globale per vendite e marketing. In un mercato che, potenzialmente, De Meo colloca a lungo termine a 20 milioni di auto all'anno rispetto agli attuali 13,5, Audi punta anche ad espandere il network dei suoi concessionari. "Oggi siamo a quota 300 dealer in Cina - ha detto De Meo - e contiamo di arrivare a 500 entro il 2017. Per il momento non abbiamo nessuna presenza in metà delle 300 città cinesi con oltre 1 milione di abitanti - ha sottolineato - ed in termini di copertura del mercato è come se in Germania Audi avesse concessionarie solo a Berlino e Amburgo".   
 
La Casa dei Quattro Anelli, si legge nell'intervista, non teme la recente presa di posizione del Governo cinese che ha deciso di tagliare la quota di auto straniere nelle flotte ufficiali. "In Cina le vendite Audi sono attualmente destinate al 90% a clienti privati - ha spiegato De Meo - e la quota degli acquisti da parte delloStato è solo il 10%. Siamo molto onorati di questa scelta da parte delle autorità, ma comprendiamo perfettamente la scelta del Governo. Oggi la gamma di cui disponiamo in Cina ci permette di rispondere ad ogni esigenza individuale dei clienti privati".
  Audi conta anche, per quell'importante mercato, sul successo dei Suv di maggiori dimensioni anche se, ha ribadito De Meo "quello che è uno dei segmenti in più rapida crescita nel mondo è differenziato a seconda dei Paesi. Il full size Q7, ad esempio, molto apprezzato in Russia mentre il Cina i clienti preferiscono quelli medi, come il Q5". Trattando il tema dei cambiamenti che caratterizzeranno il mercato dei modelli premiumnei prossimi 10 anni, il responsabile vendite e marketing di Audi ha anche detto ad Automotive News Europe che si può attendere "un particolare tipo di downsizing, con una nuova generazione di motori di minori dimensioni e cilindrata". Questo cambiamento, ha specificato De Meo, è legato alle norme sulle emissioni sempre più severe in tutto il mondo. "Questi nuovi motori premium, più piccoli ma assolutamente high-tech,offriranno la perfetta combinazione tra potenza e piacere di guida". I clienti di questi futuri modelli premium non si "lamenteranno delle prestazioni di un quattro cilindri con tre turbo - ha ribadito De Meo - perchè il fattore chiave non è la cilindrata ma il livello delle tecnologie presenti nel motore".
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