giovedì 20 febbraio 2014
Formazione e mentoring per 90 giovani imprenditori e 40 imprese  di famiglia del settore orafo-argentiero. Previste 50 borse di studio. Italia, Egitto, Libano e Grecia i Paesi coinvolti.
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Al via il progetto Prime, realizzato dall’Irfi, Istituto romano per la formazione imprenditoriale, Azienda speciale della Camera di commercio di Roma, in qualità di capofila in partenariato con Egitto, Libano e Grecia, con il diretto coinvolgimento di Cna Roma e Confartigianato Imprese Roma quali associazioni di rappresentanza del settore imprenditoriale coinvolto.L’iniziativa è cofinanziata dall’Unione Europea attraverso il Programma Enpi - Cbc Bacino del Mediterraneo  2007-2013 per un importo di circa 740mila euro e nasce dall’idea di non far morire le numerose imprese familiari che in Italia e nei Paesi partner caratterizzano il settore orafo, argentiero e della gemmologia, evitando così di disperdere il prezioso patrimonio di conoscenze e competenze acquisite con passione e sacrificio negli anni. Il progetto è, dunque, anche una misura di contrasto alla pesante crisi economica in atto che colpisce duramente le imprese piccole e piccolissime. Risulta strategico garantire la loro continuità avviando, nel momento opportuno, il ricambio generazionale: ciò richiede un sostegno mirato e una visione ampia che dia al titolare la possibilità di coinvolgere fattivamente nelle attività i propri figli o i candidati alla successione. Nel progetto, che avrà una durata complessiva di due anni, saranno coinvolte in attività di formazione e di mentoring 40 imprese di famiglia del settore orafo e argentiero (12/15 per Paese) e 90 giovani imprenditori o aspiranti tali (circa 20/30 per Paese). Ogni partner avrà a disposizione dalle 6 alle 8 borse per mobilità e visite di studio da assegnare a giovani imprenditori del settore (per un totale di 50 borse di studio da assegnare in tutto il progetto).La prima fase è quella di intervista degli imprenditori senior che hanno avuto successo per verificarne i fattori determinanti ed estrapolare una griglia di competenze chiave per il successo dell’impresa (core competence analysis).In un secondo momento verranno analizzati i fabbisogni e le conoscenze dei giovani imprenditori o aspiranti tali per comprendere quali sono le competenze che possiedono e quelle di cui sono carenti.Verrà quindi creato un sistema formativo ad hoc per trasferire le competenze chiave ai giovani imprenditori da parte dei senior che seguiranno un percorso di mentoring e affiancheranno i giovani durante lo svolgimento del progetto. I giovani seguiranno, quindi, un percorso formativo articolato in diversi seminari. Al termine sarà creata una guida per i giovani imprenditori che includa l’attività di mentoring dei senior, le metodologie di trasferimento di competenze e il passaggio generazionale. Alcuni giovani imprenditori avranno, inoltre, la possibilità di beneficiare di una borsa di mobilità  per  recarsi all’estero nei Paesi aderenti all’iniziativa per una visita di studio.
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