giovedì 2 maggio 2019
Si terrà il 4 maggio. Creato dall’italiana CVing e sposato da sette importanti aziende internazionali, è il primo career day 100% digitale al mondo
Al via il primo Digital Talent Day
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Sono Lidl Italia, Kpmg Italia, Gruppo Montenegro, Selle Royal Group, Nexteer Automotive, Swabit e Movimento Etico Digitale le sette aziende che hanno scelto - per selezionare talenti per il proprio organico - di partecipare al primo Digital Talent Day al mondo (https://digitaltalentday.it/), lanciato da CVing solida start up italiana all’avanguardia nel mercato italiano ed europeo dell’Hr Tech e dell’Hr Transformation.

Una mappa digitale e sette stand virtuali con le posizioni realmente aperte in ognuna delle aziende in cerca di grandi talenti, italiani e internazionali, attendono i candidati: da figure più nuove come digital marketing e e-commerce manager alle nuovissime come i digital recruiter, cercati da CVing - che offrirà un ottavo stand - a skill più tradizionali legati alle operation e alla logistica. E con la comodità, per chi si candiderà, di fare un videocolloquio, semplicemente registrandosi all’evento e collegandosi da ogni parte del mondo, all’ora preferita, con la piena garanzia di un feedback sul risultato.

«Abbiamo subito capito che le sfide poste dalla Digital Revolution riguardano ogni tipologia di azienda -commenta Alessandro Loggi, socio fondatore di CVing - e abbiamo scelto di posizionarci come partner dell'Hr Transformation, offrendo una soluzione ad ogni problema connesso al recruiting. Per i grandi, che sono bersagliati da troppi cv e per i piccoli - o i “lontani” - che faticano ad attrarre i talenti che cercano. È ormai fondamentale per ogni azienda investire in tre direzioni: Digital Recruitment, Employer Branding e Candidate Experience. E il nostro Digital Talent Day è il miglior modo per farlo. A tal punto, che abbiamo già una ricca pipeline di nuove aziende che ci hanno dato fiducia disegnando cinque nuovi appuntamenti da qui a dicembre, o con Università o con territori provati duramente da traumi economici».

La promozione dell’evento, oltre che sui siti delle aziende, è affidata ai principali social ma ha anche un fronte importante offline, attraverso la distribuzione di Qr-code con cui iscriversi, in tutti i principali Atenei e luoghi di incontro italiani.

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