venerdì 9 settembre 2016
L’obiettivo sarà il rilancio della competitività, approfondendo la progettualità di filiera, la creazione di reti, la realizzazione di progetti, fiere, eventi, manifestazioni per la valorizzazione del made in Italy e per l’innovazione.
Agroalimentare, un accordo per il rilancio
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Confagricoltura, Nomisma e Università Luiss Guido Carli hanno dato vita all’associazione per l’agroindustria Agronetwork. A Roma, a Palazzo Della Valle, la firma dell’atto costitutivo sottoscritto dal presidente dell’organizzazione degli imprenditori agricoli, Mario Guidi, dal managing director di Nomisma, Luca Dondi, e dal direttore generale della Luiss Guido Carli, Giovanni Lo Storto.L’obiettivo principale dell’accordo sarà il rilancio della competitività dell’agroalimentare, approfondendo la progettualità di filiera, la creazione di reti, la realizzazione di progetti, fiere, eventi, manifestazioni per la valorizzazione del made in Italy e per l’innovazione, anche su scala internazionale. Inoltre, verranno vagliati e concretizzati nuovi servizi e tecnologie per promuovere la produzione agroalimentare. Potranno aderire all’associazione le imprese dell’agroalimentare interessate a svolgere iniziative e attività concertate, che puntano su marketing, business ed innovazione."L’idea di fondo – commenta il presidente di Confagricoltura, Mario Guidi – è che va costruito su nuove basi il rapporto di filiera. Fino a oggi nella filiera ci si è mossi separati; da una parte la produzione, dall’altra la trasformazione, dall’altra ancora la distribuzione, tirando ognuno dalla sua parte una coperta che è sempre risultata troppo corta. Ora, invece, si intende agire con unicità di intenti, studiando iniziative che vedono assieme i vari attori, aggregati in reti d’impresa. Il made in Italy cresce se c’è unione e non contrapposizione".
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