giovedì 26 aprile 2012
​Il negoziante ha sentito dei rumori provenire dalla tabaccheria ed è sceso di casa armato con una pistola. La tragedia è avvenuta a Civè di Corezzola.
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​È di omicidio l'ipotesi al centro dell'inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Padova sulla morte di un giovane moldavo ucciso da un colpo di pistola esploso da un tabaccaio, Franco Birolo, 47 anni, intervenuto mentre era in corso un furto nel suo negozio, a Civè di Correzzola (Padova). Il negoziante, secondo quanto si è appreso, in stato di libertà, è stato iscritto nel registro degli indagati.Il tabaccaio ha esploso un colpo di pistola e ucciso uno dei ladri che stavano tentando un furto nel suo negozio. Il negoziante, nelle prime ore di stamane, ha sentito dei rumori provenire dalla tabaccheria ed è sceso di casa armato con una pistola. Visti alcuni ladri all'opera, ha sparato, forse a scopo intimidatorio, ma il colpo ha raggiunto uno del gruppetto che è morto poco dopo. Gli altri sono fuggiti a bordo di un'auto risultata rubata. I carabinieri di Piove di Sacco intanto hanno fermato un complice della vittima, bloccato poco lontano.  Al commerciante è stata sequestrata l'arma che aveva con sè, una pistola regolarmente detenuta.Quando il tabaccaio ha sparato i malviventi stavano riempiendo una Fiat Punto, rubata la scorsa notte a Padova, di pacchi di sigarette appena sottratti nel negozio. L'auto è stata ritrovata dagli investigatori con le porte aperte e la refurtiva ancora accatastata.
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