mercoledì 31 ottobre 2018
Confermati i nomi proposti dell'ad Salini: Carboni al Tg1, Sangiuliano al Tg2, Paterniti al Tg3, Casarin al Tgr e Mazzà al Giornale radio rai. L'azienda: valorizzate competenze dei giornalisti interni
Cda dà il via libera ai nuovi direttori dei telegiornali
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Il Consiglio di della Rai ha dato il via libera al primo pacchetto di nomine che riguardano i telegiornali. Nessuna novità rispetto ai nomi proposti dall'amministratore delegato Fabrizio Salini. Giuseppe Carboni va al telegiornale della prima rete prendendo il posto di Andrea Montanari, Gennaro Sangiuliano va al Tg due e Giuseppina Paterniti già corrispondente da Bruxelles, dirige il Tg tre al posto di Luca Mazzà che passa alla direzione del Giornale radio Rai. Infine a capo dei Tg regionali va Alessandro Casarin, ruolo finora ricoperto da Vincenzo Morgante (dal 1 ottobre alla guida di Tv2000). Il Cda ha preso le decisioni quasi all'unanimità, visto che l'unico voto contrario è stato quello di Rita Borioni, per cui «prima vengano i piani, le progettazioni e poi si possa decidere quali sono le persone giuste per quei piani. Ecco perché ho votato no». In una nota viale Mazzini fa sapere che «con le scelte operate si intende valorizzare il merito e la competenza dei professionisti indicati, tutti giornalisti interni all'azienda, che hanno maturato grande esperienza nel servizio pubblico».


Chi sono i nuovi responsabili del tg


Giuseppe Carboni. Dalla Radio al Tg1, passando per trasmissioni storiche come Stereo Notte. La carriera di Giuseppe Carboni
si è consumata tutta all'interno della tv pubblica. Romano, classe 1961, sposato con tre figli, giornalista ed esperto di musica e spettacoli, è caporedattore del Tg2 dal 2011. Carboni entra in Rai nell'agosto del '79, a Radio 3. Dopo tre anni, nell'82, entra nella squadra di Stereo Notte. Assunto dalla Rai dei professori, Carboni va (nel '95) al Tgr di Bolzano e ci resta un anno. Quindi, il ritorno a Roma, dove inizia a lavorare al politico del Tg2, direttore Clemente Mimun. Dopo la gestione Mazza e Orfeo, con l'arrivo di Marcello Masi alla direzione del tg, Carboni viene nominato caporedattore, sempre a Montecitorio. Ha seguito il Movimento cinque stelle sin dal loro approdo in Parlamento (2013), è uno dei pochi giornalisti tv che parla con Beppe Grillo.

Gennaro Sangiuliano. Napoletano classe '62, giornalista e saggista, Gennaro Sangiuliano è stato vicedirettore del Tg1 dal 2009, direttore del quotidiano Roma di Napoli dal 1996 al 2001 e vicedirettore del quotidiano Libero. Laureato in giurisprudenza, docente alla Lumsa, alla Sapienza, alla Luiss. Entra in Rai nel 2003 come inviato della Tgr, diventa caporedattore e poi passa al Tg1. Nel 2009, durante la direzione di Augusto Minzolini, Sangiuliano è nominato vice direttore del Tg1. Estremamente ricca la sua attività di
saggista con titoli quali Scacco allo zar: 1908-1910: Lenin a Capri, genesi della rivoluzione, Quarto Reich - come la Germania ha
sottomesso l'Europa
(con Vittorio Feltri), Putin. Vita di uno zar.

Giuseppina Paterniti. Giornalista, autrice televisiva e scrittrice, Giuseppina Paterniti, nata a Capo d'Orlando nel 1956. Dal 1989 al 1991 è stata autrice di Atlante, programma di geografia economica e politica in seconda serata su Rai1, ma anche di programmi
per bambini, come Big! con Piero Chiambretti. Dal 1996 al 2007 si è occupata dell'informazione politica economica da inviata della
redazione economica del Tg3. Dal 2008 al 2015, come corrispondente Rai, ha seguito da Bruxelles, le attività delle istituzioni europee. Poi le è stata invece affidata la vice direzione della Tgr. Diverse le inchieste realizzate fra cui quella sulle cartolarizzazioni
degli immobili pubblici per Primo Piano, quotidiano di approfondimento del Tg3.

Alessandro Casarin. Alessandro Casarin, nato a Somma Lombardo nel 1958, ha iniziato l'attività di giornalista nel 1983 al quotidiano La Prealpina di Varese, dove è rimasto per quattro anni. Nel 1987 è entrato in Rai come redattore presso la sede regionale della Lombardia dove, cinque anni più tardi, è stato promosso caposervizio nella redazione Politica e Istituzioni. Nel 1997
vicecaporedattore e nel 1999 caporedattore della redazione Attualità. Nel 2001, al Tg3, è stato poi nominato vicedirettore del telegiornale. Un anno dopo è diventato vicedirettore della Tgr, incarico che ha svolto (con un intervallo nel 2003 come inviato al Tg1) fino al 2009, quando è diventato condirettore della testata. Nel 2012 è stato nominato direttore della Tgr ma negli anni 2014 e 2015 è entrato nella direzione Staff del direttore generale, nell'ambito del nucleo Rai Expo 2015. Da maggio 2016 è vicedirettore di Rai News. Ad ottobre scorso ha assunto, in via transitoria, la responsabilità della Tgr che ora lo vede direttore a tutto tondo.


Luca Mazzà. Dal Tg3 al Giornale Radio Rai, Luca Mazzà è in Rai da quasi 30 anni. Nato a Roma nel '62, ha iniziato il proprio percorso professionale nelle redazioni di Ansa, Milano Finanza e Italia Oggi. Nel 1991 ha fatto il suo ingresso al Giornale Radio Rai in qualità di redattore e, tre anni dopo, è stato promosso caposervizio nell'ambito della redazione Economico Sindacale. Nel 1995 è passato poi al Tg3, dove è stato assegnato alla redazione economica. L'anno successivo è diventato vicecaporedattore. Nel giugno 1999 è stato nominato responsabile della redazione Economico Sindacale del Telegiornale 3 con il riconoscimento
della qualifica di caporedattore. Nel novembre 2009 è passato a Rai Sport, dove gli sono state affidate le funzioni di caporedattore
centrale. Nel febbraio 2013 è stato nominato vicedirettore di Rai3 con delega sull'organizzazione del canale e gli eventi speciali, e con la responsabilità ad interim della segreteria. Nel maggio 2016 gli è stato poi affidato l'incarico di vicedirettore di Rai Parlamento e, infine, nell'agosto 2016 è stato chiamato a dirigere il Tg3.


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