venerdì 14 febbraio 2020
Il 14 febbraio 1990 la sonda Voyager 1 fotografò il nostro pianeta da 6 miliardi di chilometri di distanza. Per l'occasione la Nasa ha restaurato l'immagine del "puntino blu pallido"
La foto originale della Terra scattata dalla sonda Voyager 1 il 14 febbraio 1990

La foto originale della Terra scattata dalla sonda Voyager 1 il 14 febbraio 1990 - Nasa/Jpl/Ansa

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Compie 30 anni la foto del "puntino blu pallido", l’ultima immagine della Terra catturata dalla sonda Voyager 1 il 14 febbraio 1990. Per l’occasione, i tecnici del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa l’hanno restaurata con moderni programmi di trattamento delle immagini, mantenendone però le caratteristiche originali.La foto era stata scattata quando la sonda si trovava a circa sei miliardi di chilometri di distanza. L'idea era nata dal celebre astronomo e divulgatore americano, Carl Sagan, che scelse di girare la fotocamera della Voyager indietro in cerca della Terra.

La foto fa parte di una serie di 60 scatti del Sole e di sei pianeti fatti dalla Voyager 1, che costituiscono quello che la Nasa definisce “l’album di famiglia del Sistema Solare”. La sonda Voyager 1 è stata lanciata il 5 settembre 1977, 16 giorni dopo la sua gemella, la Voyager 2. In quasi 43 anni di attività, le due sonde hanno migliorato le nostre conoscenze del Sistema Solare, soprattutto dei suoi confini.

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