lunedì 8 settembre 2014
Lo dicono due fonti vicine alla vicenda, dopo le affermazioni dell'ad di Fiat di ieri. Della Valle: Marchionne furbetto cosmopolita.
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Luca di Montezemolo dovrebbe lasciare la presidenza della Ferrari, dopo l'evidente conflitto con l'ad del gruppo Fiat, Sergio Marchionne, probabilmente verso fine anno. Lo dicono due fonti vicine alla vicenda, dopo le affermazioni di Marchionne di ieri."La mia opinione è che il contrasto tra Marchionne e Montezemolo non sia più sanabile", dice una fonte vicina alla vicenda. "Ma non penso che giovedì ci sarà già una decisione...".Giovedì è convocato un consiglio Ferrari per l'approvazione dei conti del semestre. "L'uscita potrebbe avvenire entro fine anno", aggiunge. "Ci sarà la quotazione a Wall Street di Fiat-Chrysler, immagino che l'attuale presidente di Ferrari voglia chiudere i conti. Penso che si arriverà alla scadenza di fine anno". Una seconda fonte ritiene che l'uscita di Montezemolo ci sarà, ma non sarà una cosa che si risolve nel giro di qualche giorno o settimana.Oggi, secondo una terza fonte, Marchionne è stato a Maranello che ha ospitato il consiglio di Philip Morris, di cui il manager fa parte. Il produttore di sigarette è uno dei principali sponsor di Ferrari.Ieri Marchionne ha detto che le dimissioni di Montezemolo non sono in agenda, ma che nessuno è indispensabile. Ma la gestione delle gare in F1 ha dei problemi e tornare a vincere è un obiettivo "non negoziabile", ha aggiunto.L'ad ha sottolineato inoltre che la gestione Montezemolo era legata a una Ferrari più autonoma, rispetto alla situazione attuale in cui è parte integrante del gruppo."Noi italiani non dobbiamo permettere a questi "furbetti cosmopoliti" di prenderci in giro in questo modo, sicuri di farla sempre franca". Così Diego Della Valle in una nota dopo l'intervento di Marchionne a Cernobbio nel quale lo invita "a pagare le tasse in Italia dove le pagano i lavoratori Fiat". "Sono dieci anni che Marchionne fa annunci e promesse a vuoto agli italiani e ai suoi dipendenti - prosegue Della Valle - facendo invece sempre e solo i fatti suoi e dei suoi compari. Di persone come Marchionne, gli italiani che vivono una crisi tremenda, ne fanno volentieri a meno. Speriamo che lo capisca anche lui e non salga più in cattedra per dare insegnamenti non richiesti"."L'Italia è piena di imprenditori seri, grandi e piccoli, che amano i loro prodotti e che sono veramente orgogliosi di essere italiani e lo dimostrano tutti i giorni con i fatti. Occupiamoci di loro che se lo meritano veramente", conclude il patron di Tod's socio di Luca Cordero di Montezemolo in Ntv.
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