venerdì 13 giugno 2014
La Nazionale a Manaus, domani a mezzanotte la sfida con gli inglesi. Cresce l'allarme per lo stato del terreno di gioco.
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L'Italia è atterrata a Manaus, dove domani affronterà l'Inghilterra, nella sfida d'esordio dei Mondiali in Brasile, valida per il Gruppo D di qualificazione.

La comitiva azzurra siè trasferita nell'hotel Quality Inn e, alle 19,30locali (l'1,30 in Italia), sosterrà l'allenamento di rifinitura sul terreno (che ha fatto tanto discutere, per via delle condizioni precarie) dell'Arena Amazonas. Al termine della seduta, il ct Cesare Prandelli e ilcapitano Gigi Buffon, come previsto, incontreranno la stampa.All'allenamento non prenderà parte Mattia De Sciglio: il difensore del Milan ha infatti riportato ieri una contrattura al bicipite femorale sinistro e, come annunciato dal responsabile dello staff sanitario azzurro Enrico Castellacci, non sarà disponibile per il match con gli inglesi. Solo in tardissima serata italiana, Prandelli comunicherà la formazione dell'Italia, anche se non dovrebbero esserci sorprese con Balotelli unica punta, Verratti tiotolare al fianco di Pirlo e paletta al posto dell'infortunato De Sciglio.

Crescono intanto le perplessità per lo stato del terreno di gioco. Il sindacato mondiale dei calciatori professionisti (Fifpro) conferma l'allarme per la partita dell'Italia: il campo di gioco di Manaus - sostiene - non è all'altezza di una sfida di questo livello. «I giocatori - dice il sindacato - meritano un campo di gioco di qualità. Questo non è il caso di Manaus». La Fifpro rimarca che il campo è particolarmente asciutto: l'erba manca in particolare vicino a una delle due porte. Sono visibili vaste aree giallognole. «Nessuno vuole vedere soffrire - conclude il sindacato - i giocatori e, più in generale, lo spettacolo». 

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