lunedì 14 gennaio 2013
​Nuovo caso-choc di eutanasia in Belgio. Due gemelli di 45 anni, sordi dalla nascita, che stavano perdendo la vista, hanno fatto ricorso all'eutanasia. Sebbene i due uomini non fossero in fase di malattia terminale, il loro medico ha qualificato la loro sofferenza psicologica come "insopportabile".
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Nuovo caso-choc di eutanasia in Belgio. Due gemelli di 45 anni, di Anversa, sordi dalla nascita, che stavano perdendo la vista, hanno fatto ricorso all'eutanasia in un ospedale di Bruxelles, nel dicembre scorso, secondo quanto riportato dalla stampa fiamminga. Sebbene i due uomini non fossero in fase di malattia terminale, il loro medico ha qualificato la loro sofferenza psicologica come "insopportabile" e così i gemelli hanno potuto fare ricorso alla pratica, che in Belgio è legale dal maggio 2002. Ai due è stata fatta un'iniezione letale. Questo caso rompe nuove argini: ora è sufficiente diventare ciechi, e comprensibilmente soffrire per questo, per avere la "licenza" di uccidersi, grazie anche a medici compiacenti.
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