Quante voci per raccontare Carlo Casini
di Marigina Fratalocchi e Patrizia Ciaburro
A Pescara un grande convegno con testimoni della vita, del pensiero e dell’azione del Servo di Dio che ha impresso slancio all’impegno per la vita umana spendendo al suo servizio tutta la sua vita

Il 12 dicembre 2025, alle 18, il Museo delle Genti d'Abruzzo di Pescara accoglierà un evento di straordinaria portata spirituale, culturale e umana. Il Movimento per la Vita di Pescara, con la partecipazione del Centro di Aiuto alla Vita, ha organizzato un Convegno per rendere omaggio a Carlo Casini, colui che ci ha sempre guidato e che ha speso ogni istante della sua esistenza terrena per la causa più nobile: la difesa della vita umana dal concepimento al suo termine naturale. Carlo è ancora il nostro punto di riferimento. La scelta della location non è casuale: questo museo, custode della memoria e delle tradizioni delle genti d'Abruzzo, rappresenta il luogo ideale per celebrare un uomo che ha fatto della continuità tra passato e futuro la missione della sua vita.
Tra queste antiche mura borboniche, che hanno visto passare la storia, risuonerà la testimonianza di un gigante dei nostri tempi. Carlo Casini ha dedicato oltre quarant'anni della sua esistenza alla protezione dei più fragili, quali sono i bambini non ancora nati, battendosi per il pieno riconoscimento della loro umanità e per la vera tutela della maternità. Sempre affiancato dalla moglie Maria e dai figli, ha vissuto in totale comunione con la sua famiglia.
Egli, nel marzo 1975, fu tra i fondatori a Firenze del primo Centro di Aiuto alla Vita in Italia, un gesto che avrebbe cambiato per sempre il panorama dell'accoglienza alla vita nel nostro Paese. Da quel primo seme piantato con fede, coraggio e determinazione, sono nati oltre 280.000 bambini grazie ai 600 Cav e Mpv che nel corso degli anni sono nati in Italia. 280.000 vite, sorrisi, sogni, speranze che oggi camminano per le strade d'Italia, grazie a quell'intuizione geniale e a quella rete capillare di amore concreto.
Casini fu un uomo d’azione, dalle molteplici competenze: magistrato della Corte di Cassazione, parlamentare alla Camera dei Deputati, parlamentare europeo, docente di diritto internazionale, diritti umani, dottrina sociale della Chiesa, ecc. Egli seppe portare la difesa della vita nei luoghi del potere e della cultura, sempre con fermezza ma anche con quella mitezza evangelica che conquistava anche gli avversari.
Oggi la sua testimonianza continua a brillare con una luce ancora più intensa: è stato chiesto ufficialmente l’avvio dell’iter per la sua beatificazione. A rendere testimonianza della sua straordinaria umanità e del suo impegno saranno presenti amici e collaboratori che hanno condiviso con lui le battaglie più significative in difesa della dignità umana.
Tra i relatori Luisa Santolini, che è stata a lungo presidente del Forum delle Associazioni familiari e che ha affiancato Carlo Casini condividendone la visione politica e culturale; i coniugi Anna e Alberto Friso, già responsabili internazionali di Famiglie Nuove e compagni di Carlo nelle battaglie sulla vita e la famiglia nonché autori del libro “Percorsi in sintonia” che raccoglie molte belle testimonianze su Carlo; Marco Caponi che da cinque anni coordina il “Rosario del 23 con e per Carlo Casini”; Marco Bonetti e Patrizia Ciaburro, figure di riferimento nel panorama pro-life italiano, che illustreranno come l’eredità di Casini continui a ispirare nuove generazioni di attivisti e ad animare il popolo della vita.
Il Convegno del 12 dicembre sarà dunque un momento per attingere al patrimonio spirituale, culturale e umano di Carlo e per promuovere ancora la passione per la Vita che lui ha saputo trasmettere.
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