mercoledì 16 febbraio 2022
La canzone che apre la veglia dei giovani di giovedì 17 febbraio è stata composta da un'educatrice-cantautrice tarantina, Alessandra Setaro
Alessandra Setaro

Alessandra Setaro

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«Un mare per amare, non dell’acqua dove morire, una nuova opportunità, una sola umanità»: sono le parole scritte da Alessandra Setaro, autrice del brano «Un mare per amare », che aprirà la Veglia dei giovani in vista dell’Incontro dei vescovi e sindaci del Mediterraneo a Firenze.

Alessandra ha 36 anni ed è un’educatrice scolastica, cresciuta a Taranto, dove ha frequentato un oratorio delle suore salesiane, che le hanno trasmesso l’amore per l’educazione. Trasferitasi a Firenze per studiare psicologia, ha incrociato l’esperienza delle Fraternità monastiche di Gerusalemme, che ha ispirato il suo primo album.

Ora la cantautrice è al secondo album: «Quando dalla pastorale giovanile mi hanno chiesto di scrivere un brano per la Veglia e l’incontro sul Mediterraneo ero perplessa – racconta – perché il tempo era poco. Poi mi sono soffermata sul brano biblico che parla del 'popolo che vide una grande luce', sulla Fratelli tutti, su due omelie del Papa con la meditazione sul significato della Galilea per Gesù e infine ho aggiunto un riferimento al 'comandamento nuovo'. Nella costruzione di questo brano mi sono trovata a scorgere l’azione dello Spirito Santo. Sono grata per questa richiesta, perché mi ha permesso di dare in qualche modo il mio contributo alla costruzione di un Mediterraneo di pace».

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