martedì 18 luglio 2023
Martina, 27 anni, tradurrà dal portoghese per i pellegrini italiani: "La Gmg ha segnato il mio percorso"
Martina, 27 anni

Martina, 27 anni

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Per Martina il portoghese non ha segreti e a Lisbona si sente praticamente “a casa”. Si trovava infatti già in Portogallo quando ha iniziato il percorso nell’organizzazione della giornata mondiale della gioventù.

«Ho colto subito questa nuova opportunità che mi è stata offerta. E’ arrivata pochi giorni dopo aver concluso una precedente attività- afferma Martina Becchetti, 27 anni, di Perugia- ho iniziato con entusiasmo per mettere a disposizione le mie competenze».

Spetta a lei soprattutto il lavoro di traduzione dal portoghese all’italiano dei contenuti delle informazioni per i giovani del nostro paese. «Sentiamo- commenta Martina- la responsabilità del nostro servizio qui al comitato organizzativo locale perché desideriamo rispondere bene alle necessità di ogni giovane».

Conoscere e far conoscere le lingue straniere è quello che ha appassionato Martina fin da ragazza, prima al liceo linguistico, poi all’università, dedicandosi proprio ad approfondire la lingua e la cultura portoghese. Per perfezionare il proprio percorso di studi ha soggiornato anche in Brasile.

Dall’anno scorso si trovava in Portogallo per alcune esperienze lavorative. «La Gmg- continua la volontaria- mi ha segnato da giovane nel mio percorso, potendo andare prima Cracovia e poi a Panama. Consiglio a tutti i giovani di prepararsi perché ti può cambiare la vita!».

Il ritmo di lavoro nella sede del comitato di Lisbona è frenetico, ma non manca mai il richiamo al significato della presenza di tante persone che ogni giorno offrono energie e tempo per permettere ai pellegrini di tutto il mondo di trovare una buona accoglienza.

La preghiera scandisce i ritmi quotidiani. A mezzogiorno, ad esempio, l’attività si interrompe per la recita dell’Angelus e tutti escono dalle loro stanze per condividere il momento.

«Invitiamo tutti i giovani- aggiunge Martina- a pregare, con l’intercessione dei Santi Patroni, per il Papa, per gli organizzatori della giornata e per le famiglie portoghesi che accoglieranno i pellegrini».

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