venerdì 20 settembre 2002
 
Non si può certo dire che questa sia stata l"annata degli ortaggi. E le delusioni sul sapore pieno di pomodori e di zucchine sono state molte. L"estate infatti non è estate senza questi due simboli del gusto, che si sono sempre protratti fino alle soglie dell"Autunno.Le zucchine, ad esempio, hanno una straordinaria versatilità in cucina e trovano innumerevoli impieghi in ogni parte d"Italia e del mondo. Nella ristorazione italiana sono spesso abbinate al pesce, a cominciare dal fiore di zucchina ripieno di scampi al vapore, fino alle combinazioni con crostacei e calamari. Tuttavia, bisogna fare attenzione allo stato di evoluzione del frutto di questa pianta, perché se troppo avanti, dà un sapore marcatamente amarognolo in bocca. Un"altra raccomandazione riguarda l"uso della zucchina surgelata, che deve essere impiegata in modo da eliminare al meglio l"acquosità. Attenzione dunque alle zucchine in insalata, sulla pasta o nel risotto, meglio trifolate, al forno o fritte. Un"altra raccomandazione riguarda l"uso promiscuo con altri ortaggi che nel caso della zucchina porta spesso ad una disarmonia dei sapori. La ricetta più in voga nell"Italia del Nord è la zucchina ripiena, le cui varianti sono alla ligure, all"emiliana, alla romana e alla napoletana.Gli ingredienti variano da zona a zona ma come base è bene tenere conto della polpa delle zucchine stesse, del pane grattuggiato, del Parmigiano Reggiano, del burro e poi della carne tritata di manzo e della cipolla. Si metterà il ripieno nelle zucchine tagliate e svuotate, infornandole per 45 minuti. Altre varianti possono essere con l"aggiunta di un formaggio fuso e del pomodoro. Questo piatto è ottimo come aperitivo e va gustato anche a temperatura ambiente. Si abbina con un Fiano di Avellino o un vino bianco profumato e di buona struttura. Di difficile abbinamento saranno invece le zucchine in carpione o in agrodolce, ma di questo piatto estivo e fresco, ormai, resta solo il ricordo.
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