Tuta, pennello e vernice, imbianchino per un giorno, Arianna Viscogliosi, assessore genovese a Personale e Pari Opportunità, ha lavorato con due muratori per creare una stanza per l'allattamento in un locale interno a palazzo comunale, dedicato a madri (e padri), genovesi o turiste che non hanno un posto per le poppate delle loro creature, in collaborazione con Unicef.
Oggi l'inaugurazione del locale in ambito della settimana nazionale dell'allattamento, realizzato, caso raro e forse unico in Italia, dall'idea ma anche dal lavoro manuale di un politico, che spiega di amare quelle attività «in cui bisogna esprimere creatività materiale. Ho dato una mano di bianco poi di giallo. Se per il servizio alla città c'è bisogno di attrezzare una stanza ci si mette tuta da lavoro e si collabora».
«Dovrà essere un luogo al servizio della città – dice – per neo mamme, papà che allattano con latte artificiale, sia turisti e sia cittadini genovesi. C'è una poltrona con alzagambe per il relax durante l'allattamento e giochi per i figli maggiori mentre la mamma allatta. La struttura è parte del progetto per Genova amica delle persone e un servizio concreto, ma è anche messaggio forte di attrezzarsi allo stesso modo in ogni Municipio. L'idea è nata perché Genova è una bella città e deve diventare più attrattiva con angoli per allattare, per accoglienza mamme. Abbiamo allo studio anche iniziative per i nonni e i bambini».