Se l'onestà vale più della fortuna, può accadere che tre giovani coinquilini che trovano 30 mila euro decidano di restituirli all'anziana legittima proprietaria. Accade davvero, in tempi di crisi – specie per i ragazzi – negli Usa. Cally, Lara e Reese comprano un vecchio divano in un negozio dell'Esercito della salvezza. Per 20 dollari (14 euro circa), non c'è molto da sottilizzare se i braccioli hanno qualche bozzo, sono «gonfi e bitorzoluti», come racconta Cally. Nel tentativo di migliorare la situazione del sofà, i tre aprono le cerniere e con sorpresa trovano un'imbottitura fatta di buste piene di banconote. Sparsi su un letto tutti i soldi, inizia una conta emozionante: 40.800 dollari in tutto. Dalle urla di gioia i vicini pensano che i tre amici abbiano vinto alla lotteria. Sembra un dono del cielo, ma i tre si fanno prendere dalla curiosità e decidono di andare a fondo. Recuperata la ricevuta di deposito con tanto di nome della vecchia proprietaria, i ragazzi cercano il suo recapito e la rintracciano. Dall'altro capo del telefono una anziana signora (91 anni) piange di commozione. Il malandato divano, con tutto il suo segreto, era stato donato dai suoi figli all'Esercito della salvezza, racconta, mentre lei era in ospedale. I figli e la vecchia signora mai avrebbero pensato di tornare in possesso dei risparmi di una vita. L'onestà dei tre amici è stato il vero regalo per la novantunenne. Cally, Lara e Reese si dicono «soddisfatti: «Mai avremmo potuto spendere quei soldi senza sentirci in colpa».